Industria turistica estiva, si va verso la riapertura ad un turismo locale

Estate e mare, un connubio che in Italia è sempre stato fortissimo, anche ai tempi del Coronavirus. L'industria del turismo di certo è conscia del fatto che questa sarà un'estate particolare. Gli operatori non vogliono pero perderla del tutto, e stanno già progettando alcune strategie, per cercare di superare il problema e non perdere l'intera posta in palio. Questa sarà una stagione che molto probabilmente non consentirà nessun spostamento da e per l'estero. Sarà un turismo locale, con voli e spostamenti solo nazionali, che avverranno con tutta probabilità solo ed esclusivamente previ controlli di rito, estesi anche ai treni, le navi e tutti i mezzi di spostamento. Si cercherà di "spingere e favorire" il turismo di prossimità, con spostamenti brevi e quindi più controllabili. Tutti gli stabilimenti balneari saranno santificati, ed avranno una minore concenttazione di ombrellonine lettini, per cercare di evitare contatti ravvicinati. Bar e ristoranti dovranno utilizzare posate monouso e quindi usa e getta. Insomma ci saranno molto probabilmente limitazioni ed accorgimenti fino a quando non si troverà il vaccino anti Covid-19; ma tutto dovrebbe ripartire, anche perché azzerare l'industria del turismo italiano, sarebbe economicamente un colpo troppo "pesante" da sopportare, per le casse non esattamente cosi floride dello Stato.

Fonte: Marco Tavolacci