Occhio alla truffa da Coronavirus

Siamo in un periodo di grande emergenza sanitaria e sociale. Nonostante ciò, i "furbetti" e i truffatori non si fermano davanti a nulla. Provano quindi a fregare il prossimo, cercando di raggirarlo, magari provando a far leva sulla disperazione, o il clima di grande incertezza che aleggia su tutto il paese. La Polizia di Stato, in modo particolare ha espresso il suo pensiero, cercando di elevare il livello di attenzione, soprattutto dei meno pratici, ad utilizzare il mondo del web. Il monito è quello di non fornire per nessun motivo i propri dati personali. Non bisogna fornire in modo particolare, i dati di bancomat, carte di credito o qualsiasi altra tipologia di carta prepagata. Dietro questi trucchetti si cela spesso la truffa. Non bisogna inoltre scaricare Applicazioni non conosciute, dietro di esse infatti si potrebbe accedere a siti o altro, dove si rischia seriamente di essere truffati. Anche le lettere che arrivano sulle vostre mail, o anche a casa in formato cartaceo, vanno controllate per bene, cercando di comprenderne la provenienza, e la presenza di timbri o altri segni che ne attestino l'autenticità della fonte. Qualora foste colti da dubbio, chiedete aiuto ad amici o parenti più competenti, o rivolgetevi agli enti preposti. Il consiglio è quello di non avventurarvi in inutili e pericolosi meandri.

Fonte: Marco Tavolacci