Serramanna, famiglia Rom tenta di occupare una casa disabitata da un mese.

“ Serve per nostro figlio” questa la motivazione dichiarata dall’uomo, di etnia Rom, che non vuole rinunciare a prendere possesso abusivo dell’abitazione.

I tre, padre con i due figli, privi di mascherina e in barba ad ogni e regola civile e al divieto di spostamento imposto dai decreti ministeriali per il contenimento del covid-19 , stazionano da questa mattina di fronte all'abitazione ed hanno apertamente dichiarato ai vicini e alle forze dell'ordine intervenute sul posto, carabinieri e vigili urbani, di voler occupare l’abitazione.

L’abitazione, in precedenza abitata da una coppia di anziani , da circa un mese è vuota a seguito della morte del padrone di casa e del ricovero della moglie in una struttura di assistenza.

I parenti stretti della coppia abitano in un'altra località e sono stati subito avvisati della situazione che si è venuta a creare.

Nell'abitazione sono state disattivate le utenze di luce e acqua e ciò rende difficoltoso l’immediato utilizzo dell’abitazione da parte dei legittimi proprietari e scongiurare così ogni possibile infrazione.

I vicini di casa, titolari di un attività commerciale posta di fianco all’abitazione ormai disabitata, intanto si sono organizzati per evitare che la casa venga occupata dalla famiglia rom.

Al momento si sta occupando della vicenda il comando stazione Carabinieri di Serramanna la Polizia Locale e il servizio di Assistenza Sociale del Comune.