A Cagliari un segnale del crollo della cultura italiana
19-10-2022 15:12 - Società e Costume
A Cagliari, capoluogo della Sardegna, è crollata l'aula magna dell'Università cittadina.
Fonte: Marco Tavolacci
Fortunatamente una tragedia mancata, visto che alle 22, all'interno della stessa non vi era nessuno.
Un pessimo segnale che, ancora una volta, mette in evidenza le problematiche, ormai endemiche, circa quella che è l'edilizia scolastica.
Quel che più preoccupa però è il parallelismo tra due questioni. Questa falla strutturale, mette tristemente in risalto un'altra questione, non meno annosa.
La cultura italiana sta crollando ormai sotto i colpi della tv spazzatura e della nuova enciclopedia italica ("l'ho letto su Facebook" o altro social).
Una pochezza che opprime e umilia l'intelligenza umana, e ancor più la nostra cultura.
Basterebbe pensare al Rinascimento, per comprendere quanto siano lontani certi esempi.
Non dimentichiamoci mai della prima Università di Bologna.
L'Italia famosa nel mondo per le sue eccellenze, si sta sgretolando nelle macerie scolastiche, o ad esempio di Pompei.
La cultura del bel Paese, minata da una dirigenza, non solo politica, composta da personaggi impreparati, pervasi da una superficialità, che inevitabilmente si riverbera su una popolazione, soffocata da un sistema che sta stritolando la cultura nostrana.
Il crollo di un'aula magna, ci vuol far aprire gli occhi, ma non solo.
Sarebbe interessante aprire un libro di storia, di grammatica, geografia, o qualsivoglia materia, togliendo del tempo ai beceri format che ci propina il piccolo schermo o il web.
Per evitare i crolli, iniziamo a selezionare ciò che potrebbe alimentare la sete di conoscenza, evitando di far crollare la nostra cultura, ancor prima di una struttura scolastica.
Fonte: Marco Tavolacci