A Roma la 34esima Assemblea Nazionale dell'Unione Artigiani Italiani e delle PMI
15-04-2024 17:17 - ECONOMIA FISCO E LAVORO
ROMA - La crescita costante dell'Unione Artigiani Italiani e delle Piccole e Medie Imprese (PMI) ha trovato una nuova conferma durante la 34ª Assemblea Nazionale, tenutasi presso la prestigiosa sede della Pontificia Università Santa Croce a Roma. L'evento ha visto l'approvazione del bilancio 2023 e del bilancio previsionale, segnando l'apertura di tredici nuove sedi in Italia e un incremento nel numero di imprese rappresentate.
L'Assemblea, presieduta dal Dirigente Generale Giuseppe Zannetti, ha evidenziato la solidità di una Confederazione ormai stabilmente inserita nei dialoghi istituzionali del mondo del lavoro. Durante il convegno "L’artigianato come patrimonio culturale per lo sviluppo dei popoli," si è sviluppato un intenso dibattito su tematiche di attualità come l'impiego dell'intelligenza artificiale, la promozione del Made in Italy, la sicurezza sul lavoro, lo sviluppo infrastrutturale, e l'importanza della sostenibilità ambientale.
Significativa la partecipazione di figure istituzionali, con il Ministro del Made in Italy, Adolfo Urso, e il Ministro dell'Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, che hanno contribuito con lettere di sostegno. Urso ha sottolineato l'importanza strategica dell'artigianato per l'economia italiana, mentre Pichetto ha evidenziato il ruolo dell'artigianato come modello di sostenibilità.
Tra gli ospiti, notevoli gli interventi di Erica Mazzetti e Massimo Milani, rispettivamente focalizzati sulla semplificazione amministrativa e sull'energia rinnovabile. Anche la regione Lazio è stata ben rappresentata, con contributi significativi sulla promozione e protezione del Made in Italy.
Gli europarlamentari presenti, Matteo Adinolfi e Maria Veronica Rossi, hanno discusso del ruolo dell'Italia nel futuro dell'Europa, un tema rafforzato anche dal videomessaggio di Nicola Procaccini da Bruxelles. Dal palco, inoltre, sono stati esplorati i nuovi strumenti di lavoro digitali e le politiche attive del lavoro, con un focus sulla formazione finanziata e le opportunità offerte dalla digitalizzazione.
La giornata si è conclusa con la consegna di una borsa di studio a Don Jaime, studente angolano della Pontificia Università Santa Croce, simbolo dell'impegno continuo dell'Unione nella formazione e nel sostegno agli artigiani di domani.
Il Presidente Nazionale, Gabriele Tullio, ha commentato: “È stata una giornata ricca di spunti, durante la quale abbiamo potuto confrontarci sugli aspetti più rilevanti per il presente e il futuro dell'economia italiana. La nostra Confederazione continua a crescere e sempre più imprese scelgono di farsi rappresentare da noi, confermandoci come punto di riferimento per l'artigianato, vero motore dell'economia nazionale.”
L'Unione Artigiani Italiani e delle PMI conferma così il suo ruolo cruciale nel panorama economico italiano, pronto a guidare il settore artigiano verso un futuro di innovazione e successo.
L'Assemblea, presieduta dal Dirigente Generale Giuseppe Zannetti, ha evidenziato la solidità di una Confederazione ormai stabilmente inserita nei dialoghi istituzionali del mondo del lavoro. Durante il convegno "L’artigianato come patrimonio culturale per lo sviluppo dei popoli," si è sviluppato un intenso dibattito su tematiche di attualità come l'impiego dell'intelligenza artificiale, la promozione del Made in Italy, la sicurezza sul lavoro, lo sviluppo infrastrutturale, e l'importanza della sostenibilità ambientale.
Significativa la partecipazione di figure istituzionali, con il Ministro del Made in Italy, Adolfo Urso, e il Ministro dell'Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, che hanno contribuito con lettere di sostegno. Urso ha sottolineato l'importanza strategica dell'artigianato per l'economia italiana, mentre Pichetto ha evidenziato il ruolo dell'artigianato come modello di sostenibilità.
Tra gli ospiti, notevoli gli interventi di Erica Mazzetti e Massimo Milani, rispettivamente focalizzati sulla semplificazione amministrativa e sull'energia rinnovabile. Anche la regione Lazio è stata ben rappresentata, con contributi significativi sulla promozione e protezione del Made in Italy.
Gli europarlamentari presenti, Matteo Adinolfi e Maria Veronica Rossi, hanno discusso del ruolo dell'Italia nel futuro dell'Europa, un tema rafforzato anche dal videomessaggio di Nicola Procaccini da Bruxelles. Dal palco, inoltre, sono stati esplorati i nuovi strumenti di lavoro digitali e le politiche attive del lavoro, con un focus sulla formazione finanziata e le opportunità offerte dalla digitalizzazione.
La giornata si è conclusa con la consegna di una borsa di studio a Don Jaime, studente angolano della Pontificia Università Santa Croce, simbolo dell'impegno continuo dell'Unione nella formazione e nel sostegno agli artigiani di domani.
Il Presidente Nazionale, Gabriele Tullio, ha commentato: “È stata una giornata ricca di spunti, durante la quale abbiamo potuto confrontarci sugli aspetti più rilevanti per il presente e il futuro dell'economia italiana. La nostra Confederazione continua a crescere e sempre più imprese scelgono di farsi rappresentare da noi, confermandoci come punto di riferimento per l'artigianato, vero motore dell'economia nazionale.”
L'Unione Artigiani Italiani e delle PMI conferma così il suo ruolo cruciale nel panorama economico italiano, pronto a guidare il settore artigiano verso un futuro di innovazione e successo.
Redazione Cagliai Live Magazine
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