PECHINO STIAMO ARRIVANDO!!!
DANIELE CARDIA BARCOLLO MA NON MOLLO
scritto da Daniele Cardia il 19-01-2022 16:57
«Vi conviene stare zitti e buoni... Siamo fuori di testa, ma diversi da loro»
così cantano i MANESKIN e così forse, siamo tutti fuori di testa. Anche tutti gli atleti che sono saliti sul podio alle “Paralimpiadi 2020”. Non sono passati neanche sei mesi dal trionfo estivo di Tokyo, che il 4 marzo 2022 a Pechino, Covid permettendo, si svolgeranno i Giochi Paralimpici Invernali 2022. Avranno una durata di dieci giorni, dal 4 al 13 marzo. Ci saranno, circa 600 atleti da tutto il Mondo. La città del “Paese che parla mandarino” diventerà la prima città al Mondo ad aver ospitato, sia i giochi estivi sia quelli invernali. L'evento, con un meraviglioso paesaggio invernale, onorerà anche le vecchie tradizioni cinesi. Vedremo gli atleti competere in diverse discipline: sci alpino, sci di fondo, biathlon, snowboard, hockey su ghiaccio Paralimpico e curling su sedia a rotelle.
La Mascotte di questi giochi sarà “Sue Rhon Rhon”, che dovrebbe significare per il primo Rhon: includere, tollerare; mentre il secondo intende: sciogliere, fondere, etc. Il nome completo della Mascotte trasmetterebbe il significato di incoraggiare tutti i Paesi al Mondo, a migliorare l'inclusione delle persone con disabilità e di incentivare il dialogo e la comprensione tra le diverse culture.
Anche se assomiglia ad un omino della Serie tv coreana “Squid Game”, Shuey Rhon Rhon è una lanterna cinese con le sembianze di un bambino.
La stessa lanterna cinese è un antico simbolo della cultura del Paese, associato al raccolto, alla celebrazione, alla prosperità e alla luminosità. Il bagliore sprigionato dal suo cuore simboleggia l'amicizia, l'accoglienza, il coraggio e la perseveranza degli atleti Paralimpici.
A questi giochi, come sempre, sarà presente la nostra nazionale azzurra, con tutti i suoi atleti. Chi sa, se sarà presente a Pechino (come lo è stato a Tokyo) il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli. Penso proprio di SI. Sono sicuro che lo vedremo nuovamente premiare tutti i nostri atleti. Il nostro Portabandiera sarà, lo sciatore azzurro Giacomo Bertagnolli.
Noi cercheremo di contattarli entrambi e conoscerli meglio.
La Mascotte di questi giochi sarà “Sue Rhon Rhon”, che dovrebbe significare per il primo Rhon: includere, tollerare; mentre il secondo intende: sciogliere, fondere, etc. Il nome completo della Mascotte trasmetterebbe il significato di incoraggiare tutti i Paesi al Mondo, a migliorare l'inclusione delle persone con disabilità e di incentivare il dialogo e la comprensione tra le diverse culture.
Anche se assomiglia ad un omino della Serie tv coreana “Squid Game”, Shuey Rhon Rhon è una lanterna cinese con le sembianze di un bambino.
La stessa lanterna cinese è un antico simbolo della cultura del Paese, associato al raccolto, alla celebrazione, alla prosperità e alla luminosità. Il bagliore sprigionato dal suo cuore simboleggia l'amicizia, l'accoglienza, il coraggio e la perseveranza degli atleti Paralimpici.
A questi giochi, come sempre, sarà presente la nostra nazionale azzurra, con tutti i suoi atleti. Chi sa, se sarà presente a Pechino (come lo è stato a Tokyo) il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli. Penso proprio di SI. Sono sicuro che lo vedremo nuovamente premiare tutti i nostri atleti. Il nostro Portabandiera sarà, lo sciatore azzurro Giacomo Bertagnolli.
Noi cercheremo di contattarli entrambi e conoscerli meglio.
Daniele Cardia
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