Cagliari fa un passo nel futuro con la mostra "House of Robotics"
25-03-2022 19:23 - CURIOSITA' E TEMPO LIBERO
Un passaggio diretto verso il futuro e una piena immersione nel mondo della robotica. Oggi è stata inaugurata a Cagliari, presso la Manifattura Tabacchi, la mostra interattiva "House of robotics" che sarà visitabile fino al 30 giugno 2022. Nel capoluogo sardo sono giunte le innovazioni di ultima generazione, capaci di attrarre non solo gli appassionati ma anche i novizi. A cominciare da Robothespian, un umanoide in grado di parlare e dare risposte ad eventuali domande; fare gesti e guardare l'interlocutore con i suoi occhi, dotati di una videocamera. Il tutto essendo comandato da remoto perché, come recitano anche le tre leggi di Asimov, immancabilmente lì riportate:
Fonte: Maria laura Scifo
"Un robot non può recar danno a un essere umano né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, un essere umano riceva danno.
Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non vadano in contrasto alla Prima Legge.
Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché la salvaguardia di essa non contrasti con la Prima o con la Seconda Legge".
Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non vadano in contrasto alla Prima Legge.
Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché la salvaguardia di essa non contrasti con la Prima o con la Seconda Legge".
L'esposizione poi prosegue tra Robot artisti, impegnati nella realizzazione di un disegno di Goldrake, fino alla Neuromaker Hand che consente di esplorare e avvicinarsi ai campi dello STEM (science, technology, engineering and mathematics). Non mancano i visori per l'ingresso nella realtà virtuale, così come la cosiddetta "Stanza Immersiva" che appunto immerge lo spettatore all'interno di una piattaforma di gioco totale.
Erano presenti anche dei robot collaborativi, che possono aiutare l'uomo nello svolgimento di alcune mansioni meccaniche e anche quelli che possono offrire un supporto nell'apprendimento, come e.DO, capace di creare un contesto ludico stimolante. Oltre a questo l'esoscheletro, uno strumento volto ad alleggerire il carico muscolare dei lavoratori nel caso di grandi sforzi. Insomma, una nuova tappa temporanea che merita una visita e consente davvero a tutti di avvicinarsi in modo semplice ed interattivo alla robotica.
Fonte: Maria laura Scifo
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