Cagliari-Genoa 0-0, il pari fa contento il grifone, meno i sardi

Il primo tempo risulta essere quasi soporifero e la scossa arriva dal nuovo stop di Rog, costretto ad abbandonare il campo dopo appena 13' per far posto a Kourfalidis. Il Cagliari però ha da recriminare nel non aver sfruttato le importante occasioni che ha rischiato di regalargli Martinez. L'estremo difensore del Genoa quest'oggi si è mostrato tutt'altro che sicuro negli stop e nei rinvii, colpendo talvolta anche gli stessi attaccanti del Cagliari in pressione. I primi 45' però non riservano grandi sorprese e si chiudono con uno scialbo 0-0.

Nella ripresa la musica sembra cambiare e per i primi 20' il Cagliari preme alla ricerca del vantaggio. Luvumbo fa ammattire la difesa e fa procurare un cartellino giallo a tutti tre protagonisti del reparto genoano. Al 55' la grandissima occasione con Nandez, rientrato oggi dopo il lungo stop, che sigla il gol del vantaggio dopo una doppia rovesciata prima di Lapadula e poi di Mancosu. Il numero 5 però si trovava, seppure di poco, oltre la linea dei difensori e così la rete viene annullata quasi subito. Al 66' la partita cambia. Da un lato si infortuna il direttore di gara Valeri e da quello stop in poi i rossoblù non riescono più a spingere con la stessa intensità.

Arriva un punto a testa, grazie al quale il Cagliari resta in zona playoff, ma al settimo posto. Il Genoa invece conserva la sua seconda piazza e respinge temporaneamente le avances di un Bari vittorioso al San Nicola contro il Venezia.