Cagliari. Presentato il nuovo bando di contributi per le attività culturali e di spettacolo

L'Assessora Maria Dolores Picciau e la Consigliera Enrica Anedda Endrich hanno presentato il nuovo bando di contributi per le attività culturali e di spettacolo.
“Questo è un bando che nasce dal basso, non imposto da uffici o Assessora, ma creato con l'integrazione delle osservazioni e delle proposte delle associazioni e degli organismi culturali che hanno espresso le loro necessità”. Queste le prime parole di Maria Dolores Picciau nell'annunciare alla stampa e al mondo culturale della città, la nascita del nuovo bando per l'erogazione di contributi per le attività culturali e di spettacolo.

Per arrivare a questo passo è stato necessario attendere la piena operatività del nuovo Regolamento fortemente voluto dalla Commissione Consiliare Cultura guidata da Enrica Anedda Endrich ma l'aver dovuto attendere ha avuto come punto di forza del bando, una struttura che permetterà un procedimento snello per l'ottenimento dei contributi, la possibilità di puntare ad un piano triennale per programmare al meglio l'attività culturale, la facilitazione nell'avere, anche senza fideiussione, un anticipo del 40% delle somme richieste e il fatto che anche i singoli (per un massimo di 2.500 euro) e non solo le associazioni, potranno avere accesso ai contributi. Per una cifra totale di 765.000 euro dei quali 640 saranno subito messi a disposizione per le attività che, altra innovazione, saranno divise in due settori: ambito culturale e ambito dello spettacolo.
Queste le principali novità del nuovo bando per il 2022, presentato alla MEM oggi, lunedì 28 marzo 2022, proprio nel giorno in cui è stato pubblicato nell'Albo Pretorio online del Comune. Con la pubblicazione scattano i termini per la presentazione delle domande che, dovranno essere inviate, esclusivamente via PEC, entro le 12 di giovedì 28 aprile 2022.
Oltre all'Assessora alla Cultura, Maria Dolores Picciau e alla Presidente della Commissione Cultura, Enrica Anedda Endrich, ha preso parte alla conferenza stampa il Dirigente dell'omonimo Servizio, Giambattista Marotto.
“Volevamo operare – ha proseguito l'Assessora Picciau – in un contesto di dati precisi e in questa chiave è stata preziosa la collaborazione dell'Università di Cagliari. Abbiamo voluto pensare a come poter dare una boccata d'ossigeno agli operatori culturali che sono stati particolarmente penalizzati nei due anni di pandemia”.

I bandi triennali saranno uno dei punti di forza del nuovo bando che punterà anche alla semplificazione nella rendicontazione e alla velocità nell'analisi delle pratiche in modo da consentire agli operatori una risposta immediata e soprattutto la possibilità di gestire al meglio l'attività culturale.
“L'operazione non era facile – ha proseguito Enrica Anedda – ma ce l'abbiamo messa tutta per fare un lavoro di sintesi di tutte le istanze del mondo della cultura. Un processo democratico che ha dei contenuti direi quasi rivoluzionari come la possibilità di avere un anticipo del 40% di quanto richiesto. E dall'anno prossimo punteremo alla pubblicazione della delibera entro il 30 settembre in modo che già a gennaio ci sia la graduatoria. Questo è un anno di transizione ma siamo sicuri che una volta a regime, il sistema sarà perfettamente funzionante e si integrerà con le esigenze degli operatori”.

Restano fuori dal bando, perché oggetto di apposite convenzioni, tre grandi eventi che portano alla ribalta la città di Cagliari e ai quali l'amministrazione ha voluto dare un canale preferenziale, considerata la loro portata. Si tratta di Monumenti Aperti, Jazz in Sardegna e CeDAC.
A delineare tutte le questioni tecnico-amministrative è stato, in chiusura di conferenza, il Dirigente Giambattista Marotto. “Per accelerare i tempi, abbiamo mantenuto la forma di trasmissione delle domande via PEC non usando la piattaforma, che è prevista nel regolamento, ma che ci avrebbe obbligato a sperimentazioni che avrebbero fatto slittare i tempi. E per lo stesso motivo anche la modulistica sarà analoga nella forma seppure differente nella sostanza. Dopo la scadenza del termine per la presentazione delle domande, si aprirà la fase della valutazione e chi otterrà più di ottanta punti, avrà diritto al finanziamento per intero delle somme richieste, compatibilmente con le risorse stanziate”.

Così come riportato nel bando, gli interessati avranno tempo fino alle 23 di lunedì 18 aprile per inviare una mail (cultura@comune.cagliari) per chiedere chiarimenti in tempo utile per poi presentare la domanda. I principali quesiti verranno, poi, tramutate in FAQ che saranno messe a disposizione di tutti.