Come riconoscere una piattaforma di trading affidabile

Una piattaforma di investimento è un broker online, quindi un intermediario che offre i propri servizi tramite un software in rete.
Non una persona fisica, questo deve essere ben chiaro, ma un sito internet che consente anche a investitori retail, quindi non professionisti, di avere accesso ai mercati principali direttamente dal proprio pc o da uno smartphone.

Come fare per gestire una rivoluzione di questo genere?

Prima di tutto è indispensabile capire a quale broker affidarsi.
Una domanda non di poco conto proprio in considerazione del fatto dal quale si è partiti: ovvero, in rete esistono tantissimi broker online che nascono appositamente per truffare i trader inesperti.

È indispensabile seguire un iter ben preciso per accertarsi della fama della piattaforma;

vediamo come fare seguendo anche i consigli di questo portale di trading che ha stilato una classifica delle piattaforme più affidabili.

Gli elementi da vagliare per capire se un broker è affidabile

Evitare i rischi di truffa quindi che solo in Italia valgono milioni di euro ogni anno.

Come fare? affidarsi ad un broker significa scegliere un intermediario al quale affidare i propri soldi;

vien da sé che si deve optare per un soggetto regolamentato, a norma con tutti i permessi del caso.

Un po’ come accade quando si sceglie una banca o un’assicurazione.
Qualcuno andrebbe mai a depositare i propri soldi in un istituto bancario che non ha i requisiti per operare e che quini è fuori legge? Certamente no.

Il che deve necessariamente valere anche per i broker in rete di trading.

Come fare a sapere quali sono le piattaforme in regola ed accertarsi che l’intermediario scelto operi secondo le norme?

I broker online devono sottostare ad una regolamentazione tesa a difendere il più possibile l’utente: il permesso ad operare viene oi concesso a monte da parte di un organismo con queste competenze.

Il tutto avviene su base territoriale.

In Italia è la Consob a tenere il registro degli operatori autorizzati; quindi, prima di iniziare ad investire conviene farsi un giro sul sito della Autorità e controllare.

Da verificare poi la forma di pagamento e le relative modalità: un broker deve essere sicuro sia dal punto di vista della regolamentazione che per quanto riguarda i pagamenti, ovviamente.

Depositi e prelievi devono poter essere effettuati senza problemi, in modo rapido, comodo, e facendo ricorso agli strumenti di pagamento più diffusi.