EROINE INTERNAZIONALI!

Questo che sto iniziando a scrivere, è il penultimo articolo di Tokyo 2020 (2021). Ieri alle h13.00 italiane, con una Cerimonia strepitosa si sono concluse, quelle che sono state per il nostro Bel Paese, la più fantastica, incredibile e più vincente Paralimpiade di sempre. I nostri ragazzi hanno vinto ben 69 Medaglie. Hanno battuto tutti i record azzurri. Solo a Roma 1960 l’Italia aveva fatto meglio. Però è giusto parlare anche di due Atlete internazionali, due vere icone per le loro nazionali.

La prima di cui, voglio parlare è Ellie Simmonds, nuotatrice, classe 1994. Il 2 settembre per la tristezza del popolo britannico sportivo, ha annunciato il suo ritiro dalle Paralimpiadi. In carriera ha vinto diverse medaglie d’oro e battuto alcuni record. Anche qui a Tokyo, ha vinto un’altra medaglia e poco dopo, ha annunciato il suo ritiro. Ellie soffre di acondroplasia, una malattia genetica e spiegato a noi comuni mortali, una forma di nanismo. Per il Regno Unito è la più Grane Atleta Paralimpica di sempre. Poi c’è la Storia di Jessica Tatiana Long, nuotatrice statunitense di origine russa, ha vinto ben 26 medaglie ai Giochi Paralimpici, di cui 14 d'oro. Anche lei nuotatrice, nata nel 1992 in Siberia, fu adottata da una famiglia statunitense. Nata con una rara malattia, senza tibia e senza rotule, subì a solo diciotto mesi, l’amputazione delle gambe. E come dice la pubblicità di cui lei è protagonista, la sua Vita non è stata facile, non potrà mai più camminare, ma la sua Vita è straordinaria. Ha vinto la sua prima medaglia d’Oro a soli 14 anni alle Paralimpiadi di Atene 2004, bissando il successo a Pechino 2008 e così via. Ha vinto anche dei Campionati Mondiali. Un’Atleta straordinaria.