(Adnkronos) – Anche quest’anno, il Maxi 100 italiano Arca SGR del Fast and Furio Sailing Team sarà protagonista nella lunga e intensa stagione internazionale di regate, partecipando ai principali eventi inshore e offshore. Il team, guidato dal velista veterano Furio Benussi, si prepara a competere nei classici appuntamenti agonistici “maxi”, con l’obiettivo di aggiungere nuovi successi al già ricco palmares e di difendere i titoli conquistati lo scorso anno. Per far fronte a queste sfide, durante l’inverno, sono state introdotte numerose novità su varie parti dell’imbarcazione destinate a migliorare le performance sportive di Arca SGR. Il Maxi 100 Arca SGR, che si distingue nel panorama internazionale come ambasciatore del “Life Cycle Thinking”, sta diventando il punto di riferimento per lo sviluppo sostenibile nel settore del sail racing, grazie alla certificazione EPD conseguita proprio con il progetto di recupero dello scafo che fu Skandia e che ora è noto nel Mediterraneo come Arca SGR. L’attenzione alla sostenibilità ambientale non è che una delle tessere del mosaico che rendono il maxi una straordinaria piattaforma ESG, in grado di dare risalto e visibilità anche alle iniziative di realtà amiche come Fondazione Laureus, Io Do Una Mano, OneOcean Foundation e Il Porto dei Piccoli e supportate da Arca Fondi SGR. La stagione agonistica di Arca SGR ha preso il via lo scorso 3-5 maggio a Portofino durante le Regate di Primavera, dove il team ha conquistato tre line honours su quattro prove disputate. La seconda sfida stagionale di Arca SGR sarà con la Regata dei Tre Golfi a Napoli dal 16 al 18 maggio. Dal 30 maggio al 1° giugno, Arca SGR sarà di nuovo in campo per la 151 Miglia – Trofeo Cetilar, una regata che il team di Benussi ha già conquistato nel 2022. Mercoledì 12 giugno, Arca SGR si lancerà nella sfida imperdibile della Loro Piana Giraglia 2024, seguendo il classico percorso Saint Tropez – Giraglia – Genova. Un Trofeo che non ha bisogno di presentazioni, nel quale Arca SGR torna con l’obiettivo di essere tra i protagonisti assoluti per replicare il successo con la line honours conquistata nel 2021. Dal 26 al 28 giugno, il Maxi 100 difenderà il titolo ottenuto nel 2023 (e nel 2022) alla Viareggio – Bastia – Viareggio, il cui record di percorrenza, segnato lo scorso anno, appartiene ancora al team di Arca SGR. Tra settembre e ottobre, il focus si sposta sull’Adriatico, dove Arca SGR affronterà una serie di sfide intense a distanza ravvicinata. La 63ª edizione della Trieste – San Giovanni in Pelago – Trieste aprirà le danze nella notte di venerdì 20 settembre: una regata importante per il team che giocherà “in casa” con l’organizzazione dell’evento in capo allo Yacht Club Adriaco e con il record di percorrenza da difendere. Nel fine settimana del 5 ottobre, Arca SGR prenderà parte al warm up e il giorno successivo al Trofeo Bernetti 2024, regata in cui si presenta con l’onere di difendere il titolo conquistato lo scorso anno. Questo evento rappresenta l’ultimo test agonistico prima della sfida nella Barcolana (13 ottobre) che vedrà il Fast and Furio Sailing Team a bordo di Arca SGR e pronto a difendere il trofeo dall’assalto degli sfidanti. La stagione 2024 culminerà con tre eventi consecutivi nel suggestivo scenario di Venezia. La regata Trieste – Venezia Two Cities One Sea partirà giovedì 17 ottobre, seguita sabato 19 dalla spettacolare Venice Hospitality Challenge e dalla Veleziana che si terrà il giorno seguente, segnando la chiusura della stagione agonistica del Fast and Furio Sailing Team. “Salire a bordo di Arca SGR significa abbracciare una sfida di innovazione e resilienza, significa credere nel valore del talento e delle idee ed imparare a competere e vincere in ogni condizione -dice Ugo Loeser, Amministratore Delegato Arca Fondi SGR. Questi principi e questi valori sono da sempre nel DNA di Arca Fondi SGR: sono gli elementi che caratterizzano il nostro operato, che guidano le nostre scelte e che, da quarant’anni, fanno di noi il partner ideale per i sottoscrittori dei nostri Fondi e per le banche del nostro network”. “Senza troppi giri di parole posso dire che essere qui oggi a raccontare non tanto quello che abbiamo fatto e che abbiamo vissuto nel 2023 quanto quello che vogliamo fare e che faremo nel 2024 è per noi motivo di enorme soddisfazione ed emozione. Oggi più che mai questo progetto partito diversi anni fa è al suo apice e nella sua piena maturità sia per quanto riguarda la barca che per quanto concerne il gruppo. Della barca che era un oggetto abbandonato a Mahon non è rimasto che il colore laddove ogni step di sviluppo ed evoluzione è stato portato avanti guardando tanto alla performance sportiva quanto alla ‘performance’ ambientale e proprio per questo motivo abbiamo voluto fortemente disporre della certificazione internazionale ESG per dimostrare che si può essere competitivi e si possono sviluppare progetti senza impattare oltre misura sull’ambiente. Per quanto riguarda il gruppo e la sua forza morale prima ancora che sportiva, il 2023 ci ha messo davanti a un muro in quella che è stata una esperienza apparentemente impossibile ma che ci ha portato a scavare a fondo in ognuno di noi per poter dare seguito alla sfida di Arca SGR…. ed oggi siamo qui”, conclude Furio Benussi, Team Leader Fast and Furio Sailing Team. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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