Muravera proclama Stato di calamità per grave siccità

MURAVERA - La grave siccità che per mesi ha afflitto il territorio di Muravera ha spinto la giunta comunale, guidata dal sindaco Salvatore Piu, a proclamare lo stato di calamità naturale. La decisione, adottata nell'ultima seduta di giunta, risponde all'urgente necessità di fronteggiare una crisi idrica che ha duramente colpito le comunità agricole locali.

Il sindaco Piu ha espresso profonda preoccupazione per la situazione attuale: "Le piogge sono state assenti durante le stagioni autunnale e invernale, provocando danni ingenti non solo alle aziende agricole, ma anche a tutto il settore agro-alimentare del nostro territorio. È indispensabile agire."

Michele Secci, consigliere comunale con delega all'Agricoltura, ha sottolineato la gravità della crisi, evidenziando come l'annata agraria sia stata compromessa. "Gli agricoltori, gli allevatori e le associazioni di categoria hanno segnalato effetti devastanti su tutta l'economia del settore. Per questo, abbiamo deliberato lo stato di calamità naturale e siamo impegnati a supportare attivamente le nostre comunità agricole in questo momento critico", ha dichiarato Secci.

L'amministrazione comunale ha inoltre annunciato che sarà intensificato il supporto agli agricoltori e agli operatori del settore per affrontare le sfide immediate e mitigare le ripercussioni a lungo termine della siccità. Secci ha concluso confermando la sua disponibilità a raccogliere e rispondere alle istanze provenienti dal territorio, in un impegno condiviso di tutela e sostegno delle attività locali.