Con il Coronavirus arriva l'emergenza sociale?

30-03-2020 12:01 -

Il Coronavirus ha messo in ginocchio il pianeta. Contagi sparsi a macchia d'olio, con zone molto più colpite, e conseguenti attività chiuse per evitarne di nuovi. La domanda che moltissimi si pongono è: "Quanto potrà durare una situazione cosi paradossale e desolante?". Il Governo sta provando a rispondere alle esigenze della popolazione, per evitare ulteriori disastri sociali. Le misure intraprese non soddisferanno mai tutti, come prevedibile. Purtroppo si stanno iniziando a manifestare i primi disagi, tanto che in alcuni casi abbiamo iniziato a vedere le prime pattuglie della Polizia fuori dai supermercati. Un fatto molto preoccupante, che potrebbe essere il primo campanello d'allarme di una possibile crisi sociale-violenta. Il reddito d'emergenza proposto dal Govermo, potrebbe essere una soluzione tampone, ma potrebbe non bastare. Un'altra considerazione infatti è doverosa farla. Prima che scoppiasse questa "maledetta" pandemia, l'economia italiana non è che fosse delle più fulgide e rosee. Lamentava infatti una grave crisi, crescita zero ed un numero di disoccupati importante. Ora da dove vengono fuori tutte queste risorse per affrontare l'emergenza, e poter mantenere tutte le attività ferme e inoperose un mese? La risposta è davvero complicata. L'unica considerazione che sinceramente preoccupa, è quella per la quale probabilmente, altre tre o quattro generazioni dovranno "pagare" i danni creati da una mala gestione mondiale di una serie di problematiche. Ora in Italia si attendono i prossimi provvedimenti di contenimento, che a livello economico non potrà comunque essere "sopportato" allungo.

Fonte: Marco Tavolacci