Questa la comunicazione ufficiale del Dott. Alessio D'Amato, Assessore alla Sanità ed All'Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio:
"Ho appreso dal Direttore dell'Azienda Ospedaliera Dott. Fabrizio D'Alba che questa notte è avvenuto il sabotaggio alle apparecchiature del nuovo laboratorio. Un fatto gravissimo che ci indigna profondamente.
Un gesto criminale che colpisce i cittadini ed i dipendenti dell'Ospedale.
Questa mattina, come previsto ed annunciato avrebbe dovuto prendere inizio il programma per l'effettuazione dei test per il Coronavirus. Nell'accendere la strumentazione il tecnico della Elettrobiochimica ha constatato che il PC dedicato non si accendeva. Una volta aperta la macchina è stata verificata la mancanza sia degli Hard Disks e sia della cavetteria d'accensione.
E' stata presentata formale e regolare denuncia ai Carabinieri, i colpevoli dovranno essere puniti!"
Il Prof. D'Alba aggiunge:" Non solo è stata immediatamente sporta la denuncia all'autorità giudiziaria ma è stata anche contattata nel contempo la ditta fornitrice dei macchinari sostitutivi. Stiamo lavorando al massimo per accorciare il più possibile i tempi di ripristino: la nostra volontà è di tenere come si dice 'la barra a dritta' per non permettere a gesti criminali come questo di bloccare il percorso del San Camillo per il contrasto della diffusione del virus."
Per ora quindi non si conoscono né i nomi né le possibili motivazioni per questo orrendo gesto.
