Bologna-Cagliari, le parole di Walter Mazzarri alla vigilia

31-10-2021 15:03 -

Domani sera alle 20.45 il Cagliari sarà impegnato in trasferta sul campo del Bologna nella gara valida per l'undicesima giornata di Serie A. Alla vigilia della sfida, come di consueto, si è tenuta la conferenza stampa del tecnico dei sardi Walter Mazzarri. Queste le sue parole rilasciate ai media. Intanto è arrivato anche il punto dall'infermeria: Keita Balde molto probabilmente non sarà convocato per via di una tonsillite, mentre Godin, Caceres e Nandez hanno svolto un lavoro parziale con la squadra. Partono, ma si deciderà domani se schierarli.

Persi 7 punti da situazione di vantaggio. Problema fisico o di testa o fortuito? Difficile dire da cosa è dipeso. Ogni partita ha una sua storia. Possono essere tutte le componenti che ha detto lei che possono aver inciso. Bisogna migliorare, se siamo capaci di andare in vantaggio dobbiamo chiudere la partita. A volte è successo che in qualche partita abbiamo avuto paura di vincere. Si cerca di lavorare su tutti questi aspetti. Anche i cambi devono essere alla pari con quelli che giocano. Ci sono tante concause. Noi cerchiamo di stare attenti a tutto e migliorare su questo aspetto.


Su Pavoletti e sugli infortunati: Pavoletti è un centravanti e più o meno giocherà sempre in base alle caratteristiche che ha. Domani farò la conta e capirò chi potrà giocare. Spero che tutti quelli che abbiamo infortunati recuperino. Ho già in testa come affrontare il Bologna, ma non è facile capire chi avrò a disposizione domani. Sono una squadra importante, i numeri parlano per loro.

Su Godin, Nandez, Caceres e Strootman: Sono tutti parzialmente rientrati in gruppo, non è facile capire chi sta meglio. Sono contento di Bellanova, si è capito che ci possiamo contare ed è la cosa più importante. Può fare anche più ruoli. Nandez però potrebbe partire dal 1', ma deve darmi la disponibilità domani. Non posso rischiare un cambio sul cambio, dobbiamo valutare se stanno bene.


Su Cragno: Cragno è una delle certezze del Cagliari, è un punto cardine. Non mettiamogli nè pressione nè altro.

Sulle situazione da fermo: Ci sto ragionando sui calci da fermo. Mi sembrava che prima fossimo molto più fragili. Si è fatto qualche errore, ma con squadre come la Roma, con tutti i saltatori che hanno e tutti i calci d'angolo subiti, ci sta che si faccia un errore. Ma quel tipo di difesa sui piazzati penso sia la migliore soluzione. Dobbiamo stare molto più attenti e saltare insieme all'avversario e non partire in ritardo. Stiamo lavorando per migliorare e spero di vedere presto dei risultati. Dobbiamo stare attenti e scaltri anche in barriera.


Sul gioco: Ancora non è il calcio che piace a me totalmente. Mi piacerebbe avere più possesso palla, essere bravi a verticalizzare. La fase difensiva sta migliorando. Anche contro la Roma si è fatti 3-4 errori e ci sono costati dei gol. Bisogna migliorare. La prima in classifica è quella che ha preso meno gol di tutti. Dobbiamo essere più organizzati e più logici.


Sugli arbitri: Io spero che non ci sia bisogno di parlare degli arbitri. Devono fare il loro mestiere al meglio. Sull VAR, ci sono dei casi oggettivi, visto che l'arbitro può sbagliare, che bisogna che siano rivisti. Comunque dobbiamo spendere le nostre energie per migliorare la nostra squadra. Non penso agli arbitri.

di Maria Laura Scifo