Rod Stewart ed il figlio Sean: colpevoli di percosse per un pugno dato ad una guardia di un hotel in Florida.

18-12-2021 17:13 -

Rod Stewart e suo figlio si sono dichiarati colpevoli di percosse a seguito di una discussione molto animata con una guardia di sicurezza in un hotel in Florida nel 2019.
Secondo il rapporto della Polizia il cantante ed il figlio Sean erano stati accusati di aggressione dopo che era stato negato loro l'accesso ad un evento privato la vigilia di Capodanno.
Sean, 41 anni, avrebbe spinto la guardia di sicurezza ed il padre, Rod, 76 anni, aveva colpito la guardia al petto 'con un pugno chiuso', secondo il rapporto.

La coppia si è dichiarata colpevole per un reato di colluttazione non volontaria.
Significa che né andranno in tribunale, né andranno in prigione, pagheranno una multa o andranno in libertà vigilata, ha detto l'avvocato di Rod, L'avvocato Guy Fronstin.

Fronstin ha così dichiarato: "Nessuno è rimasto ferito nell'incidente ed una giuria non ha ritenuto il signor Stewart colpevole dell'accusa. Ha deciso poi di presentare un appello per evitare sia l'inconveniente sia l'onere inutile per la corte ed il pubblico ministero che un procedimento di alto profilo causerebbe".

L'alterco con la guardia, Jessie Dixon, era avvenuto al lussuoso Breakers Palm Beach Hotel. Il signor Dixon aveva dichiarato agli agenti di aver chiesto a Sean Stewart di indietreggiare dopo che il figlio della rockstar si era messo 'naso a naso' con lui. Secondo i documenti del tribunale, Sean Stewart aveva spintonato il signor Dixon, prima che il padre si avvicinasse alla guardia di sicurezza per poi sferrare un pugno, colpendolo alla cassa toracica sul lato sinistro.

Rod ha detto alla polizia che dopo che alla famiglia Stewart era stato negato l'accesso alla festa, il signor Dixon era diventato polemico con loro, causando 'agitazione' alla sua famiglia, secondo il fascicolo del tribunale.
Il musicista si è scusato per il suo ruolo nell'incidente, scusandosi anche con i sui fans dichiarandosi veramente dispiaciuto per l'accaduto.

Angelia Ascatigno