Su AVAAZ.org raccolta firme contro la proposta cura bambini del CISMAI.

21-04-2020 12:54 -

Proseguono le raccolte firme proposte da diverse associazioni che operano nella tutela dei minori e che non condividono la richiesta di un decreto salva bambini proposto dal CISMAI. Serve l’aiuto di tutti i cittadini che hanno a cuore il benessere dei minori per raggiungere il più alto numero possibile di firme.

Tra le associazioni firmatarie di quella che vi propongo oggi c’è il C.I.A.T.D.M. Coordinamento Internazionale delle Associazioni a Tutela dei Diritti dei Minori.

Ho sentito la presidente Aurelia Passaseo: “Il coordinamento opera dal 1999 ed è nato dall’esigenza di riunire e coordinare le iniziative delle associazioni del volontariato non profit, e delle singole persone che operano a tutela e promozione dei diritti dei minori. L’esigenza di far sentire forte e chiara la voce dei cittadini minori che non hanno voce in capitolo perché non votano, cerchiamo di aggregare e coagulare attorno a noi e con noi tutti coloro che intendano aiutarci “.
Prosegue Aurelia Passaseo:” Abbiamo aderito a questa raccolta firme perché è importante impedire un uso indiscriminato dell’art 403 c.c.”.

Di seguito le richieste della raccolta firme e il link per poter firmare. C’è bisogno di tutti, firmate.

La tutela di bambini e minori deve passare attraverso il sostegno alla famiglia di origine, non delegata ad associazioni che propendono a sostituirla attraverso soluzioni desuete, allontanamenti coattivi o privati che riconducono gli interventi a profitti economici.

• Noi firmatari contestiamo l’iniziativa del CISMAI che vorrebbe accrescere il potere indiscriminato offerto dal art. 403 c.c. Questo articolo deve essere completamente riscritto alla luce dei principi democratici che gli ordinamenti internazionali, europei e costituzionali hanno introdotto, applicando norme già codificate nei principi ma non applicate, e accrescendo la tutela del superiore interesse per il minore all’interno del giusto processo e del diritto alla difesa.
• Noi firmatari crediamo occorra introdurre, in attesa di una riforma e ristrutturazione organica dell’affido, l’obbligatorietà delle audio video registrazioni degli incontri protetti bambini e genitori naturali e incontri e sedute con verbali oltre che con video e audio registrazioni degli operatori dei servizi e utenti, con possibilità nei 5 giorni dall’espletamento della operazione di poter richiedere la copia degli atti e dei supporti audio video.
• Noi firmatari chiediamo di non accogliere l'emendamento in urgenza essendo fuori luogo, fuori contesto e strumentale ma di convocare ai tavoli istituzionali le vere vittime ovvero le associazioni che rappresentano le vittime, i loro tecnici avvocati e consulenti al fine di instaurare tavoli partecipati per la rinnovata e ricostruita tutela del bambino.


Firmatari Promotori: Avv. Patrizia Micai, Dott. Pablo Trincia (Giornalista e Scrittore), Ass. "Angeli & Demoni #unitiperibambini", Ass. "Vittime del Forteto"(presidente Sergio Pietracito), Avv. Rita Fontanesi, Dott. Maurizio Tortorella (Giornalista e Scrittore), Ass. C.I.A.T.D.M. (presidente Aurelia Passaseo), Claudia Panzetta (figlia di Oddina Paltrinieri), Simona De Martino (Educatrice Pedagogista), Avv. Dania Valbonesi, Tiziana Ciccone (Bimba vittima e Madre coraggio), Federico Scotta (Vittima del sistema), Roberto Mammi (Vittima del sistema), Avv. Simona Fontanini.




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Fonte: Mariangela Campus