Ci sono circa un milione di villaggi in Cina, circa un terzo del totale mondiale. Ogni villaggio ha una media di 916 persone. Nonostante i pochi dettagli, tuttavia, la polizia ha incredibilmente abbinato il suo disegno a un piccolo villaggio di Zhaotong, una città tra le montagne dello Yunnan, nel sud-ovest della Cina, risalendo alla denuncia di una donna il cui figlio era scomparso nella data indicata nel video e il cui villaggio sembrava coincidere con quello disegnato dall'uomo. Intuizione che si è poi rivelata esatta. Nel dettaglio il villaggio si trova nella provincia dello Yunnan, a 1800 chilometri dalla residenza della famiglia adottiva. La conferma definitiva è arrivata da un test del dna.
A quel punto, dopo oltre 30 anni, Li Jingwei ha potuto riabbracciare la madre. Il padre, purtroppo, era morto qualche anno prima. La storia di Li Jingwei, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, non è rara in Cina. Nel 2015 è stato stimato che ogni anno vengono rapiti 20.000 bambini nel Paese. Di recente, le autorità hanno rafforzato l'impegno per favorire i ricongiungimenti tra figli e genitori. Uno di questi ricongiungimenti è diventato anche un film. Lo stesso che ha spinto Li Jingwei a cercare il villaggio rimasto nella sua memoria.