Cagliari. Cecilia Marogna e la sua bimba sfrattate dalla loro abitazione. I legali: "dove è finita la carità cristiana?"

19-01-2022 20:49 -

E’ stata sfrattata questa mattina dalla sua abitazione Cecilia Marogna, la manager coinvolta nel caso giudiziario che ha investito il numero due del Vaticano, Monsignor Becciu.

A darne notizia è stato lo stesso procuratore legale della donna, il dott. Riccardo Sindoca che, nello stesso tempo, ha lanciato un appello alle istituzioni per evitare che la donna e la sua bambina finiscano improvvisamente in mezzo ad una strada senza più un tetto.

“Dove e’ finita la carità Cristiana ? - scrive Sindoca nel suo profilo - Mi rivolgo alle autorità ecclesiastiche in Primis e non solo .. alle autorità civili tutte ..una madre ed una bambina cui ‘hanno fatto terra bruciata’ saranno in mezzo ad una strada da oggi ma mi batterò ad oltranza contro questa ennesima, disumana situazione : stritolata nel contesto di in un processo da milioni di euro per speculazioni e business della Segreteria di Stato , in cui mai ha avuto alcuna parte ..arrestata forse perché si doveva ‘decentrare l’attenzione su altro e così bruciata ed allontanata dal mondo del lavoro in attesa di una definizione giudiziaria ? Di certo non ha mai maneggiato conti della Santa Sede , eppure è Lei e la piccina che stanno pagando lo scotto più grosso ed indicibile in questa follia assurda ..perché di certo questo ‘processo Vaticano ‘ due vittime , di cui una minore , l’ha già fatto , nel mentre chi ha maneggiato milioni di euro pensa ad azioni giudiziarie risarcitorie ed a farsi ‘magari ‘ sbloccare decine di milioni di euro . Intanto una donna di 40 anni si e’ trovata a passare da una cella di un carcere ad uno sfratto con una figlia minore ...questa e’ la ‘pietà e la carità Cristiana , tanto reclamata da Papa Francesco ...vivo un medioevo del terzo millennio in cui non esistono più pietà e ‘regna ‘ la sofferenza data dal menefreghismo e dall’egoismo più spietato