Coronavirus: tre volontari multati per assembramento dopo aver dato assistenza ai clochard

29-04-2020 15:49 -

Accade a Milano.
Alcuni volontari dell'associazione Spazio Aperto Servizi sono stati multati al termine di un servizio di assistenza ai senzatetto la scorsa notte.

Ha evaso il comunicato stampa la Presidente dell'ente benefico, Maria Grazia Campese.

Queste alcune le sue parole:
" Ci rammarichiamo per quanto avvenuto ai nostri giovani volontari che si sono visti consegnare una multa per “assembramento” al termine del servizio di volontariato da loro svolto presso il Centro Saini in assistenza ai senza tetto ivi ospitati.

Siamo certi che questa situazione si ricomporrà il prima possibile.

I servizi da noi condotti in questo particolare momento sono da considerarsi indifferibili quanto un'attività lavorativa e professionale. Sono svolti in accordo e su diretto indirizzo dell'Amministrazione Comunale e i nostri volontari, come qualsiasi altra realtà impiegata sul campo, svolgono un servizio prezioso a favore degli ultimi della collettività.

Siamo certi che il prefetto e le autorità sapranno trovare la migliore modalità di risoluzione a questo incidente che può capitare a tutti durante l'esercizio del proprio lavoro."

I Volontari stavano attraversando il parco Forlanini per prendere l'autobus ed andare a casa dopo aver servito pasti alla mensa nel dormitorio per i clochard allestito all'interno del centro sportivo Saini di Milano e, nonostante l'autocertificazione e le spiegazioni non c'è stato verso: hanno preso una multa di 280 euro ciascuno con tanto di contestazione per assembramento.

Filippo, è uno di loro e parla per tutti :

"Quella sera, come oramai da un paio di settimane stavamo camminando con mascherina ed a distanza di sicurezza in mezzo al parco per andare a prendere l'autobus n. 73 per poter tornare a casa.

Già altre volte la polizia locale ed i carabinieri ci avevano fermato - racconta - ma è sempre bastato spiegare che diamo una mano come volontari in via Corelli.

Non ci hanno mai chiesto neanche l'autocertificazione".
Invece la sera del 24 aprile è andata diversamente.
I tre ragazzi, che stavano camminando per raggiungere le fermata distanti l'uno dall'altro, sono stati fermati da due militari dell'Arma, poi raggiunti da ulteriori altri due colleghi .

"Non molto lontano da noi" -continua Filippo - "c'erano due senza tetto intenti a raccogliere della legna, ma che nè io nè gli altri due volontari avevamo mai visto.
Li hanno messi nel nostro verbale e ci hanno contestato l'assembramento : la multa è di 280 euro a testa che se non paghiamo entro sessanta giorni diventano quasi 500 euro".

Insomma, se anche i volontari possono agire solo individualmente in aiuto delle minoranze, questo ovviamente a loro rischio e pericolo, ogni senzatetto è solamente destinato a fine certa;
ricordandoci che il 60 per cento dei tali lo è per fallimento o altre cause non dovute dalla propria volontà. Grazie Italia.



Fonte: Angelia Ascatigno