Cagliari. Si introducono in un appartamento in Viale Merello e rubano un Pc, arrestati due pregiudicati

02-05-2020 11:43 -

Due pregiudicati sono stati fermati e denunciati dopo essersi introdotti a rubare in un appartamento di Viale Merello a Cagliari.

Approfittando di una finestra aperta nel caldo pomeriggio di ieri 1 maggio, hanno pensato bene di impadronirsi di un personal computer lasciato momentaneamente sulla scrivania di un appartamento al piano terra di un abitazione.

G. L. G. di 42 anni e S. P. 52 anni entrambi con numerosi precedenti penali sono stati arrestati dalla Polizia Municipale di Cagliari.

Alle ore 16:30 circa un donna residente nel Viale Merello ha fermato una pattuglia in transito segnalando di aver appena subito il furto dalla sua abitazione del proprio pc portatile.

Allontanatasi per pochi istanti in un altra camera della casa, ha udito dei rumori e, rientrata in camera, ha visto i ladri allontanarsi con il suo pc.

Ha provato a seguirli in strada e, trovando una pattuglia della polizia locale, ha denunciato immediatamente quanto accaduto.

Avviate immediatamente le indagini di Polizia Giudiziaria, gli agenti hanno rintracciato i due uomini che maldestramente cercavano di nascondersi.

Individuati, corrispondevano alla descrizione fornita dalla vittima e dai testimoni.

Una rapida perquisizione ha consentito di trovare occultato sotto la camicia di uno di questi il computer sottratto.

Tratti in arresto, questa mattina verranno processati per direttissima su disposizione del pubblico Ministero Andrea Vacca.

Poiché rubare non è considerato valido motivo per stare fuori casa, entrambi sono stati sanzionati anche per le disposizioni di prevenzione al contagio del corona virus.

AGGIORNAMENTO NOTIZIA:

Si è svolto questa mattina ( 02 maggio 2020 ) il processo per direttissima di G.L.G.42enne e di S.P. di 52anni, arrestati ieri dalla Polizia Municipale di Cagliari, per il furto di un personal computer dall'interno di un'abitazione nel viale Merello.

L'udienza di convalida degli arresti e di celebrazione del contestuale giudizio direttissimo alternativo, si è svolto in videoconferenza secondo le specifiche disposizioni emanate a seguito del protocollo sottoscritto il 1 aprile 2020 tra il Tribunale di Cagliari, il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati e della Procuratore della Repubblica, contenente idonee misure atte al contrasto dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 che prevede l'istituzione di un'aula virtuale dove sono presenti tutte le parti processuali.

Per il 42enne, G.L.G., il Giudice ha disposto gli arresti domiciliari.

Per il 52enne , S.P., è invece stato disposto l'obbligo di dimora a Cagliari con divieto di uscire da casa dalle 19.00 alle 07.00

La difesa ha chiesto termine e l'udienza è stata fissata pe il 12 maggio prossimo


Fonte: Redazione Cagliari Live