La moda della chirurgia estetica sugli amici a quattro zampe ( Fido mi somiglia )

01-12-2019 18:16 -

Dopo il boom del Pet Tattoo ( ricordiamo che in Italia non ci siano regolamentazioni riguardanti l'argomento ), dagli USA si sta divulgando il costume di " correggere " chirurgicamente l'estetica del proprio animale domestico.

Il Dottor Alan Shulman, originario di Los Angeles, sin dal 2015 ha infatti indirizzato i suoi interventi estetici, abbandonando il criterio umano, sui nostri piccoli amici a 4 zampe.

Gli interventi potrebbero a volte essere in soccorso dell'animale ( un lifting alle palpebre per facilitare il campo visivo oppure un tocco di botox per limitare la salivazione nei molossoidi ) ma resta il fatto che, da qualche anno, seguendo la scia di Shulman, altri 28000 chirurghi hanno iniziato e perseguono pratiche ad indirizzo estetico come per esempio l’impianto di " Neuticles" ossia testicoli al silicone per enfatizzare la virilità dell'animale, ringiovanimento vaginale o riduzione/ingrandimento mammelle, blefaroplastica, ricostruzione caudale, rinoplastica, innesti sottocutanei sino ad arrivare alla cosiddetta " umanizzazione" consistente null'altro che nel fatto di cercare di far somigliare, grazie sempre agli interventi estetici, un animale al proprio padrone.

Erano, a mio parere, già sconvolgenti i milioni di euro spesi dagli esseri umani al fine di somigliare al proprio idolo faunistico e, i Guinnes World Record su tale argomento parlano da soli..

Spendere 3000 euro per un cappottino in seta indiana rosa tempestato di swarowsky per la nostra chihuahua a questo punto, forse, è ancora tollerabile.



Fonte: Angelia Ascatigno