Nella morsa del nichilismo: la guerra dell'uomo che basta a se stesso

03-03-2022 14:30 -

La guerra in Ucraina e l'invasione da parte della Russia, sono uno dei momenti più bassi della storia dell'uomo. Un'azione politica e militare, che derivano da un nichilismo esasperato. Nietzsche affermava che il "superuomo" sarebbe bastato a se stesso. Non avrebbe avuto necessità di Dio, e nemmeno degli altri uomini. Un uomo solo al comando, che prima o poi sprofonderà nella sua solitudine e bruttezza. Questo modo di pensare e di agire, porta al sorgere di guerre e situazioni spiacevoli di questo tipo. Questa guerra è il cartello più evidente di questo pensiero della seconda metà dell'ottocento. Lo stesso purtroppo è un qualcosa di ormai dilagante nel nostro pensare e agire quotidiano. Ognuno di noi è ritratto e contorto su se stesso. Pensiamo di poter stare e vivere soli, perché abbiamo la presunzione di bastare a noi stessi. Un'ideale diabolico e nichilista, che porta alla distruzione della società, e di conseguenza dell'uomo in quanto "Essere" sociale. Probabilmente per scardinare questo pensiero, che porta a guerre e tragedie gravissime, dovremo iniziare a lavorare su noi stessi., evitando di isolarci, di pensare di non aver necessità del contatto con Dio e con i nostri simili. Questo, purtroppo, riguarda tutti noi, nessuno escluso. Torniamo a comunicare con Dio e con il prossimo, il nichilismo porta solo nella morsa di una morte certa.

Fonte: Marco Tavolacci