Cuccu M5S: Sostegno economico urgente agli Specializzandi non medici di Area Sanitaria delle Università di CA e SS.

08-05-2020 17:53 -

La consigliera del M5S Carla Cuccu chiede che: ”Il Presidente Solinas e l’Assessore Nieddu riferiscano all’aula se sia stata verificata la possibilità annunciata dal Presidente della Commissione Sanità, Domenico Gallus, agli specializzandi biologi durante la loro audizione, di utilizzare i fondi POR Sardegna FSE 2014/2020 per finanziare le borse di studio per la frequenza delle scuole di specializzazione in discipline non mediche di area sanitaria, delle Università degli studi di Cagliari e Sassari, in riferimento a tutti gli anni accademici per ciascun indirizzo di corso”.

Cosa contiene l’interrogazione dell’On. Cuccu?

“Con L.R. del 6 marzo 2020, n. 6, è stata autorizzata per l’anno 2020 la spesa di euro 5.000.000 al fine di garantire ai professionisti sanitari di area medica l’accesso a adeguati percorsi di formazione. Si sottolinea a tal proposito che è risaputo l’impegno dell’attività delle Scuole di specializzazione e che il contratto di formazione specialistica per tale motivo è obbligatorio per legge, nonostante gli specializzandi medici non siano considerati normativamente “lavoratori dipendenti”, bensì Specializzandi in formazione.

I sacrifici ed impegno prestati dagli specializzandi di area sanitaria non sono certamente meno importanti di quelli dei medici specializzandi e non essendo anch’essi considerati né precari, né lavoratori, non hanno ricevuto nemmeno alcun sostegno economico rientrante nelle misure regionali previste per le difficoltà economiche causate dal COVID-19. Eppure, i biologi, ad esempio, hanno svolto un ruolo essenziale nella lotta a questa pandemia, considerata la loro preziosa attività nei laboratori di analisi e diagnostica e gli onori ricevuti per essere stati protagonisti del primo isolamento del Coronavirus in Italia”.

“Sulla risposta data dal D.G. dell’Assessorato alla Sanità in merito, secondo la versione dello stesso alla difficoltà di recepire la richiesta di coprire gli specializzandi già in corso in seno all'art. 12 della L. 241/90 della Legge sul procedimento amministrativo, rilevo che le norme che disciplinano il sostegno al diritto allo studio degli studenti sono ben altre. Chiunque abbia frequentato l’Università ha vissuto le battaglie studentesche, volte a dare voce al diritto ad un sostentamento per la frequenza degli iscritti di un corso di laurea, di dottorato o specializzazione senza borsa. “

“Ne sa qualcosa il Presidente della Regione Solinas – prosegue la Consigliera - che oltre ad essere stato consigliere regionale ed aver vissuto l’approvazione delle leggi regionali a sostegno delle borse di studio, è stato in anni precedenti anche Presidente dell’Ersu di Cagliari. Si chiede pertanto - conclude Cuccu – se il Presidente e l’Assessore intendano recuperare ulteriori risorse regionali disponibili in bilancio da destinare con urgenza almeno a copertura dei primi tre posti in graduatoria relativi a tutti gli indirizzi esistenti di Scuola di specializzazione di area sanitaria, da assegnare per ogni anno accademico in corso, dal primo all’ultimo compreso”.




Fonte: Mariangela Campus