A Cagliari per lavoro, cittadino emiliano positivo al Covid19

22-05-2020 09:52 -

Un cittadino emiliano, a Cagliari per lavoro, dopo aver manifestato particolari sintomi di tipo influenzale è stato sottoposto a dei controlli più accurati, compreso il tampone che ne ha rilevato la positività al Covid 19.

L’uomo si trova attualmente ricoverato presso una struttura sanitaria di Cagliari, 40 persone venute in contatto con lui sono state messe in quarantena, sono state inoltre attivate tutte le procedure previste dal protocollo per la sanificazione degli ambienti e dell’ l’hotel nel quale era ospitato il lavoratore.

Questo nuovo caso ci riporta alla questione sollevata dal Presidente Solinas, che riguarda il tanto discusso “ Passaporto sanitario”.

Secondo quanto detto dal Governatore in un intervista a Radio24: "La Sardegna ha avuto fortunatamente una gestione della curva di contagio efficiente, è la regione con la più bassa circolazione del virus e arriveremo in qualche giorno ad essere completamente Covid free: possiamo quindi offrire ai turisti la possibilità di arrivare a una destinazione sicura - aggiunge Solinas - Per mantenerla sicura, chiediamo di poter certificare la propria condizione di negatività al virus in maniera tale che quando si arrivi in Sardegna si possa fare una vacanza degna di questo nome" dando la garanzia che "non ci sia né la possibilità di contagiarsi né tutte quelle limitazioni che renderebbero la vacanza molto diversa da quelle fatte in passato".

Da qui l’esigenza di fare dei controlli accurati prima delle partenze verso la Sardegna, così come i cittadini italiani che, prima di partire verso paesi extraeuropei, fanno le vaccinazioni obbligatorie.

Il passaporto sanitario, specifica ancora Solinas nella sua intervista, altro non è che " un semplice documento sanitario che verrà controllato all'imbarco esattamente come la carta d'imbarco e la carta di identità. Nessun aggravio di procedure e per di più i costi non saranno a carico del turista: la Regione Sardegna, in accordo con Federalberghi regionale, restituirà l'importo speso per effettuare il test in servizi alberghieri o, qualora non si andasse in albergo, in servizi regionali che vanno dall'accesso gratuito ai siti della regione ai bonus per l'acquisto di prodotti tipici locali".



Fonte: Redazione Cagliari Live