Dario Alessandrini, 49enne imprenditore di Cagliari, è il proprietario di alcuni locali, ubicati in Cagliari, per la precisione in Via Dante.
Uno di questi locali sei anni fa è stato dato in affitto a Daniela, nel quale vi ha realizzato un Bar – Ristorante.
Prepara per i suoi clienti gustosi alimenti fatti esclusivamente con prodotti biologici tra i quali: primi piatti, insalate, frullati, aperitivi, dolci e caffè, il tutto rigorosamente genuino e naturale, ed inoltre altri prodotti alimentari confezionati e da asporto.
Prima dell’emergenza coronavirus, il bar ristorante poteva ospitare numerosi clienti che si fermavano per la pausa pranzo, per l’aperitivo ma, a causa dei nuovi protocolli di sicurezza, il numero massimo di clienti che è possibile ospitare all'interno si è drasticamente ridotto, ed inoltre non risulta possibile posizionare i tavoli all'esterno del locale per compensare quelli persi con le attuali restrizioni.
Quindi, questo lockdown ha creato una situazione economica veramente difficile da gestire.
Per prima cosa causata dalla chiusura del locale per quasi tre mesi, poi da una riapertura condizionata da tante regole e limitazioni che rendono veramente difficoltosa la gestione dell’attività.
Ma dove non arriva lo Stato arriva il buon cuore di Dario, che già dal mese di Marzo ha pensato di venire incontro alle difficoltà della titolare dell’attività riducendo quasi completamente l’onere dell’affitto: dallo scorso mese di marzo sino al prossimo mese di Settembre.
In maniera del tutto legale e compatibilmente con le normative fiscali, Dario ha fatto in modo tagliare drasticamente il costo dell’affitto, ridotto ad un quarto rispetto a quello normalmente pagato, evitando che questo divenisse relativamente al momento, un peso insostenibile per un’attività gravemente piegata da un emergenza senza precedenti.
<< aiutarci tra noi è di fondamentale importanza soprattutto in questo momento storico - ha raccontato Dario a Cagliari Live Magazine - Non mi sarei sentito a posto con la coscienza sapendo di avere una persona che, in grave difficoltà economica, non per sua volontà, fosse ulteriormente gravata di un costo che io avrei tranquillamente potuto alleggerire >>.
Ci auguriamo che questa sensibilità possa essere di esempio e di stimolo per tutti, cosicché tante altre persone, come Dario, possano dare un reale e concreto contributo per mantenere vivo il tessuto sociale ed economico e possano impedire che altre serrande debbano essere inesorabilmente chiuse.
