L’uomo avrebbe ripetutamente violentato una bambina in età prescolare, drogandola e abusandone sessualmente, filmando gli abusi e pubblicando i video su siti pedopornografici.
Dopo un’attenta investigazione gli agenti informatici della polizia postale sono riusciti a risalire al trentenne grazie ai dati bancari dell’uomo che aveva pensato di trarre guadagno monetizzando i suoi video.
Il pedofilo è stato arrestato nei giorni scorsi dagli agenti della polizia postale di Milano con l’accusa di violenza sessuale aggravata, detenzione e produzione di materiale pedopornografico.