Presentatosi a ritirare la moto, l’acquirente aveva pagato il venditore consegnandogli un assegno dell’ammontare di 3.100€ risultato poi “scoperto” e intestato a una società, di fatto in fallimento.
Dopo la consegna del motociclo, il giovane si era reso irreperibile.
Al venditore non rimaneva quindi che presentare querela per truffa.
Redazione Cagliari Live Magazine