Sardegna Covid: esistono solo due strade percorribili

31-05-2020 21:39 -

Siamo alle soglie del fatidico 3 giugno, data nella quale le regioni apriranno le porte all'intero territorio nazionale. In Sardegna ci si trova davanti ad una sorta di scelta di campo. Il 3 porti e aeroporti apriranno ad alcune tratte, mentre dal 15 l'apertura alle tratte nazionali sarà totale. Dal 25 invece spazio anche a quelle internazionali. Ma come avverrà? Cosa necessiterà per sbarcare sull'isola? Le strade percorribili al momento sono solo due. La prima prevede l'ingresso in Sardegna muniti di certificato anti-Covid (con un'attendibilità che lascia comunque alquanto perplessi). La seconda invece sarebbe costituita dall'ingresso libero, ossia come accadeva prima della Pandemia. Due strade differenti, che hanno sostenitori di diversa natura. L'ingresso "limitato" potrebbe decretare il fallimento dell'economia isolana, e forse (è veramente d'obbligo) proteggersi da un'eventuale diffusione del virus. La seconda strada, quella "libera", salverebbe l'economia, ma metterebbe a forte rischio la questione relativa alla salute della popolazione. Una scelta difficile, che non concepisce l'esistenza di alternativa valide e soprattutto immediatamente attuabili. s

Fonte: Marco Tavolacci