Cagliari. 206esimo Annuale dell'Arma dei Carabinieri. Il ricordo delle gesta eroiche dei caduti

05-06-2020 13:44 -

Nella mattina di oggi, a Cagliari, presso il Comando Legione Carabinieri Sardegna, si é celebrato il 206esimo anniversario della fondazione dell'Arma dei Carabinieri con una simbolica cerimonia (stanti le note restrizioni dovute alla pandemia Civid-19) in cui il Comandante della Legione, il Generale di Divisione Giovanni Truglio, unitamente al Sig Prefetto di Cagliari, Dott. Bruno Corda, hanno deposto una corona di alloro ai piedi del monumento ai caduti del piazzale della caserma in segno di omaggio e riconoscente ricordo a tutti i Carabinieri di ieri e di oggi che hanno perso la vita nel l'adempimento del dovere.

I Carabinieri infatti sono spesso protagonisti di azioni anche eroiche a favore dei cittadini. In questo momento, al riguardo - dice il Gen Truglio - vorrei ricordare la toccante storia dei fratelli Frau che a distanza di diversi anni sono stati protagonisti di due atti eroici nei quali emergono coraggio e fedeltà sino all’estremo sacrificio. Walter Frau il più grande dei due era di pattuglia con il collega Ciriaco Carru il 16 agosto del 1995.

I due militari stavano per arrestare l'autista di una betoniera parcheggiata a bordo strada, in località Perde Semene, agro di Chilivani(SS) quando furono investiti da una pioggia di proiettili, sparati dai banditi nascosti nella macchia.

Reagirono, risposero al fuoco. Ma rimasero a terra, uccisi da una banda che stava organizzando un assalto a un portavalori sulla Sassari-Olbia.
A questi due eroi, decorati di medaglia d’oro al valor militare, vittime del dovere spinto sino all’estremo sacrificio, è intitolato il cortile interno di questo Comando.

Uno dei fratelli di Walter FRAU, Roberto anch’egli Carabiniere, è stato protagonista a Porto Torres(SS) il 27 aprile 2018 di un altro atto di eroismo che gli è valso la medaglia di bronzo al merito civile e un Encomio Solenne di Comando Generale, poiché interveniva con determinazione e coraggio in una abitazione dove un individuo aveva selvaggiamente aggredito i genitori.

Nell’affrontare l’esagitato per bloccarlo veniva colpito all’addome con un coltello tenuto nascosto dall’uomo e benchè ferito si prodigava per mettere in salvo i coniugi e precludere ogni via di fuga all’aggressore contribuendo in maniera determinante alla sua cattura e scongiurando più gravi conseguenza.

A causa delle gravi ferite riportate il Brig. Roberto FRAU dopo lunghi mesi di convalescenza ha dovuto lasciare il servizio attivo, ma il suo testimone è stato raccolto dal figlio maggiore Walter anch’egli arruolatosi con fierezza nell’Arma dei Carabinieri.

La famiglia FRAU è davvero esempio delle eccezionali qualità morali e militari dei Carabinieri Sardi e le vicende di cui sono stati protagonisti alcuni suoi componenti appartenenti all’Arma hanno dei risvolti umani particolari che esaltano il valore morale e la dedizione al dovere dei Carabinieri.


Fonte: Redazione Cagliari Live