Hanno poi avuto l'idea di postare l'agghiacciante video su Snapchat.
Il gatto protesta, miagola, si dimena e urla di dolore, lottando con tutte le sue forze per sfuggire alla tortura cercando di uscire.
Il video è stato segnalato da un utente al rifugio per animali S.P.A. Dunkerque, che ha postato sulla propria pagina la notizia, escludendo tuttavia il filmato per via della sua atrocità.
Il terribile fatto ha scatenato grande indignazione tra gli utenti del social, scandalizzati da quel gesto orribile, e molte persone hanno rivolto minacce di morte ai ragazzi, poi condannate dallo stesso rifugio, che ha invitato gli utenti a mantenere la calma, lasciando alla Giustizia il compito di punirli adeguatamente.
Anche perché nel frattempo erano stati diffusi indirizzi falsi dei due adolescenti, scatenando il delirio.
“Non siamo giudici, né avvocati, né polizia … La giustizia deve e farà il suo lavoro!”, ha giustamente scritto il rifugio sulla propria pagina fb, che nel frattempo ha affermato di aver identificato i due ragazzi e di aver presentato denuncia mercoledì per crudeltà verso gli animali.
Fortunatamente il gattino è riuscito a sopravvivere ma di sicuro non starà bene anche se mercoledì è stato affidato a una nuova famiglia che d'ora in poi se ne prenderà cura.
I due adolescenti sono stati denunciati alle autorità e la pena potrebbe essere di due anni di reclusione e una multa di circa € 30.000.