La relazione della Giunta per le immunità, per fermare la possibilità di un processo avrebbe dovuto avere il parere favorevole della maggioranza assoluta del Senato (160 voti) ma i voti favorevoli sono stati solo 141. Hanno votato contro la relazione della Giunta 149 senatori e c’è stato un solo astenuto.
Hanno votato a favore della relazione i senatori della Lega, di Forza Italia e di Fratelli d’Italia, mentre hanno votato contro quelli del M5S, del Partito Democratico, di LeU e di Italia Viva.
Salvini ha accolto con soddisfazione il sostegno degli alleati di centrodestra: la "solidarietà" di Giorgia Meloni e la "lealtà" manifestata da Silvio Berlusconi. "Ancora una volta, - dice leader di Forza Italia - l'uso politico della giustizia è l'arma con la quale la sinistra vuole liberarsi degli avversari. È lo stesso metodo che hanno usato contro di me. Con 96 processi e 3636 udienze. Naturalmente Forza Italia non puo' che essere contraria a questi metodi, non solo per lealtà verso un alleato, ma anche e soprattutto perché sono metodi assolutamente inaccettabili in una vera democrazia".
Anche Giulia Bongiorno ha fatto notare come in un'altra occasione i migranti furono di fatto “ sequestrati” per una decina di giorni per non influenzare negativamente le elezioni regionali in Umbria : "L'Ocean Viking durante il Conte II è stata bloccata per giorni perché si era in attesa delle elezioni regionali in Umbria", ricorda, nella sua appassionata 'arringa' difensiva, la senatrice leghista. "E mi chiedo - prosegue -: esiste, nel codice penale, una scriminante per cui, se il sequestro è per fini elettorali, è lecito? Quello di Salvini era un presunto sequestro per salvare la Patria l'altro un sequestro a fini elettorali".
Duro l’affondo dello stesso Salvini che non si risparmia quando dice: “ Contro di me festeggiano i Palamara, i vigliacchi, gli scafisti e chi ha preferito la poltrona alla dignità”.
E ancora prosegue : “ Sono orgoglioso di aver difeso l’Italia: lo rifarei e lo rifarò, anche perché solo in questo luglio gli sbarchi sono sei volte quelli dello stesso periodo di un anno fa, con la Lega al governo. Vado avanti, a testa alta e con la coscienza pulita, guarderò tranquillo i miei figli negli occhi perché ho fatto il mio dovere con determinazione e buonsenso. Mi tengo stretto l’articolo 52 della Costituzione (“la difesa della Patria è sacro dovere del cittadino”) e ricordo le parole di Luigi Einaudi: “Quando la politica entra nella giustizia, la giustizia esce dalla finestra”. Non ho paura, non mi farò intimidire e non mi faranno tacere: ricordo che per tutti i parlamentari, presto o tardi, arriverà il giudizio degli elettori”.
Salvini fa un chiaro riferimento all'uso politico di questo processo quando dice: "Noi alle idee ci contrapponiamo con le idee, non con i tribunali", per noi in politica "l'unico tribunale è quello del popolo".