Torino. La polizia di stato impegnata a contrastare la guida alterata

21-03-2023 10:05 -

La guida alterata, e non solo quella dovuta all’assunzione di sostanze alcooliche o stupefacenti, ma anche per l’uso di smartphone o di altri device durante la guida, è la responsabile della maggior parte degli scontri stradali dall’inizio dell’anno ad oggi.

Proprio per limitare il grave fenomeno degli incidenti stradali, spesso con conseguenze mortali, nell’ultimo weekend la Sezione Polizia Stradale di Torino ha svolto sul territorio della provincia numerosi controlli per contrastare il malcostume dell’alterazione alla guida.

Nel fine settimana, oltre ad un servizio della Polizia Stradale predisposto, con 3 equipaggi e con l’ausilio del personale medico ed infermieristico dell’Ufficio Sanitario Provinciale della Polizia di Stato, tutte le attività svolte hanno permesso di controllare:

Nr.233 veicoli;

Nr.364 persone;

Di queste, nr. 12 sono state sorprese a guidare in stato di ebbrezza alcoolica e nr. 3 sono risultate positive al Drogometro.

I conducenti positivi all’alcol, con tasso alcolemico superiore all’0,81 g/l, oltre a vedersi ritirare la patente di guida, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Torino.

A coloro, invece, che sono risultati positivi al test antidroga preliminare è stata immediatamente ritirata la patente in attesa dell’esito dell’analisi definitiva di secondo livello. Se positiva, scatterà nei confronti dei conducenti la denuncia per guida in stato di alterazione per uso di sostanze stupefacenti.

Durante tutti i servizi del weekend, per altri motivi, sono state ritirate 11 carte di circolazione e 7 patenti di guida.

Sono state contestate 97 infrazioni al Codice della Strada e sono stati detratti 264 punti patente.

Divertirsi sì, ma senza rischiare! Mettiamoci alla guida solo se non abbiamo bevuto alcolici, diversamente scegliamo di rientrare usando i mezzi pubblici, taxi e autobus di linea, o organizziamoci con qualcuno del gruppo che non avendo bevuto ci può accompagnare a casa.

Redazione Cagliari Live Magazine