Con la collaborazione dei funzionari della Motorizzazione Civile veniva costantemente monitorata l’aula dove lo straniero stava svolgendo la prova a quiz.
Sia nelle fasi preliminari che nel corso dell’esame i funzionari della Motorizzazione e gli operatori di Polizia tramite sala video notavano un atteggiamento insolito e sospetto tenuto dal candidato sopra citato, il quale poco prima dell’inizio della prova d’esame sistemava un auricolare bluetooth sotto la cuffia messa a disposizione dei candidati stranieri per una più semplice comprensione delle domande.
Durante tutta la prova d’esame l’uomo stava in costante contatto telefonico con un collaboratore esterno, che tramite l’auricolare bluetooth, ascoltava le domande e immediatamente suggeriva le risposte.
Terminata la prova il candidato veniva invitato a lasciare l’aula e da una immediata perquisizione si rinvenivano gli auricolari utilizzati dal candidato e il telefono cellulare al quale erano collegati.
Per quanto sopra, lo stesso è stato deferito all’A.G. per il reato di presentazione di lavori opera di altri.
Nello stesso mese di marzo, con le stesse modalità, si sono verificati altri due episodi.
Redazione Cagliari Live Magazine