Sequestri di Natale da Nord a Sud , Luminarie giochi e pesce avariato

24-12-2019 13:26 -

Maxi sequestro a Como dove i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza hanno sequestrato 200 mila luminarie natalizie esposte in un negozio gestito da cinesi perchè non conformi alle regole di sicurezza previste dalle normative comunitarie.
Il titolare dell'attività commerciale è stato denunciato.

Un altro sequestro è avvenuto a Cosenza dove i finanzieri hanno sequestrato oltre 300.000 luminarie, giocattoli ed adesivi natalizi, destinati alla libera vendita, anche in questo caso privi delle certificazioni previste dalle normative europee e quindi considerate potenzialmente pericolose.

Nel corso degli interventi sono stati anche identificati tutti i dipendenti delle attività commerciali ed è emerso che 5 di questi sono risultati privi di un regolare contratto di lavoro e di copertura assicurativa.

Oltre al sequestro della merce si e' proceduto a segnalare i responsabili delle attività commerciali alle autorità amministrative competenti per l'accertamento delle violazioni amministrative e per la confisca dei beni sequestrati.

L'altro sequestro riguarda invece alimenti che sarebbero finiti nelle tavole degli italiani se non si fosse provveduto ad individuarli e sequestrarli.

Secondo quanto scritto in un comunicato stampa del Comando Provinciale di Agrigento i Carabinieri di Racalmuto, insieme a quelli del N.A.S. di Palermo, nell'ambito di una campagna natalizia mirata a controllare e reprimere i reati contro la salute pubblica, hanno controllato un’azienda conserviera e sequestrato 3 tonnellate di prodotti ittici in cattivo stato di conservazione.

Una volta iniziato il controllo, per i militari è stato un susseguirsi di spiacevoli sorprese: bancone dopo bancone hanno trovato e ovviamente sequestrato migliaia di vasetti di pesce sottolio e di filetti sotto sale in cattivo stato di conservazione e dalle caratteristiche alterate.

I militari hanno quindi proceduto a sanzionare per mille euro il titolare della ditta e hanno sequestrato, impedendo che potessero finire in commercio, oltre 3 tonnellate di pesce in cattivo stato di conservazione.


Fonte: Redazione Cagliari Live