Cagliari. Violenza di gruppo. Aggredito dal branco davanti ai suoi familiari per un parcheggio

14-09-2020 17:55 -

Un nostro affezionato lettore e collaboratore aveva deciso di trascorrere una serata di svago con i propri familiari nella zona del “Cavalluccio Marino “, una zona poco distante dalla spiaggia del Poetto a Cagliari.

Arrivato sul posto con la propria famiglia e trovato quello che era un posteggio libero ha deciso parcheggiare lì la propria auto.

Sembrava tutto tranquillo fino al momento in cui, durante la manovra di parcheggio, un gruppo di ragazzi, dall'età media di vent'anni, in piedi proprio sul quel posteggio riservato delle auto, alla richiesta di far spazio all'auto hanno caparbiamente deciso di non spostarsi.

Con l’insistere dell’uomo nasce così una discussione via via sempre più accesa, fino a quando uno dei componenti del gruppo ha improvvisamente deciso di passare dalle parole ai fatti, reagendo fisicamente e scatenando la sua violenza accanendosi prima contro l’auto, rompendo uno specchietto retrovisore e lanciando un masso contro il parabrezza di quest’ultima, per poi aggredire fisicamente l’uomo.

Anche gli altri componenti del branco (almeno sei ragazzi), sentendosi a loro volta coinvolti, si sono accaniti contro l’uomo con calci e pugni e colpendolo violentemente in testa con un bastone sino al punto di fargli perdere i sensi.

Tale grave aggressione è avvenuta nonostante la presenza nell'abitacolo della moglie, del loro figlio piccolo, della sorella della vittima e della madre che, presa dal forte spavento, è svenuta.

A sedare la brutale rissa ed in soccorso della vittima è intervenuto un ragazzo extracomunitario assieme al gestore di uno dei titolari delle paninoteche presenti sul posto.

L’uomo è stato ricoverato subito in ospedale, sottoposto a Tac ed altri esami medici per accertare l’entità delle ferite subite dato che, oltre ai vari traumi contusivi, presentava anche una ferita da morso sulla guancia, suturata con diversi punti. È stato dimesso nel pomeriggio di oggi.

Sul luogo dell’aggressione sono prontamente intervenuti le forze dell'ordine per accertare la dinamica dei fatti ed identificarne gli autori al fine di accertare le responsabilità penali del branco.

Quest’altro brutale episodio ci porterebbe a riflettere sulla grave situazione di degrado morale a cui stiamo assistendo nel nostro Paese e di come le aggressioni in “branco” stiano diventando sempre più frequenti e violente, non fermandosi nemmeno davanti alla presenza di famiglie e bambini.

Alla vittima ed ai suoi familiari va tutta la solidarietà e l'augurio di una pronta guarigione da parte dello Staff e degli amici di Cagliari Live .



Fonte: Redazione Cagliari Live