La ruota Panoramica ci fa fare figuracce: lo sfogo di Cristiana Spinetti

16-09-2020 12:32 -

" Non ho visto di buon occhio l'arrivo di una ruota panoramica a Cagliari ma, da qualificata Promotrice del Patrimonio Culturale, ho capitolato di fronte all'evidente attrattività che possa avere"

Comincia così la segnalazione fattaci da Cristiana Spinetti, nota musicista compositrice e scrittrice cagliaritana nonchè Promotrice del Patrimonio Culturale dell'isola.

Il punto della questione questa volta non è la ruota in se, bensì una " svista" ( anzi più di una ) della voce guida ascoltata durante la salita che l'artista ha voluto aspramente evidenziare alla nostra redazione ed anche sulla propria bacheca facebook:

" Salendo, ho in automatico iniziato a compilare mentalmente tutte le pecche ascoltando, in via consolatoria all'interno della cabina, la voce guida che introduceva le bellezze del capoluogo ed una piccola storia della città, in realtà poco visibili dati grazie ai lead sparati negli occhi ed i riflessi sui vetri. Quasi impossibile fare le foto o i piccoli film suggeriti dalla voce narrante. Le prime inesattezze ad esempio,erano proprio su accenti posti a caso ma il bello doveva ancora venire. Introducendo la leggenda riguardante la Sella del Diavolo si nomina come scacciante di Lucifero l'arcangelo Gabriele anzichè l'arcangelo Michele.
E' internazionalmente e trasversalmente noto a tutte le religioni che l'arcangelo Gabriele annunci e che sia Michele a combattere e questa città trasuda San Michele. Posso capire che della mia qualifica di Promotrice Culturale il Comune possa fare a meno ma, un addetto all'ascolto della presentazione, non si sarebbe potuto trovare??
Ci si riempie le fauci di intenti divulgativi e promozionali a livello planetario e non si è capaci di farlo ^inside Casteddu^?"

Cristiana prosegue il suo sfogo con la nostra redazione:

" Il 29 di di settembre è anche la festa dell'arcangelo Michele e nella chiesa in via Ospedale la statua è stata rimossa per restauro senza essere stata sostituirla con una copia. Che migliaia di turisti vadano via da Cagliari pensando che la Sella sia merito del pacifico messaggio di Gabriele è paradossale.
All'ufficio Relazioni con il pubblico del Comune di Cagliari non ritengono di avere responsabilità nel controllo della informativa turistica diffusa nelle cabine della ruota essendo proprietà di una impresa privata ma personalmente ritengo che sia il Sindaco sia l'Assessore al turismo, in rappresentanza della cittadinanza, dovrebbero assicurarsi che i contenuti che presentano la città siano corretti."

Cristiana Spinetti così conclude il suo sfogo con CLM:" Sono affranta. Spero queste mie parole arrivino ai responsabili di questo scempio e si ponga rimedio".
Sinceramente, lo speriamo anche noi.





Fonte: Angelia Ascatigno