Centro di Accoglienza di Monastir. Dal tetto della struttura grossi sassi lanciati contro gli agenti di Polizia

18-09-2020 15:59 -

“Se uno di quei pesanti sassi avesse colpito un poliziotto oggetto di bersaglio, adesso saremo impegnati ad assistere un ferito grave o piangere una vittima”.

E questa in sintesi la denuncia fatta dal SAP ( Sindacato Autonomo di Polizia) dopo quanto accaduto questa mattina nel centro di Accoglienza di Monastir.

Alcuni “ospiti” del Centro, saliti sul tetto della struttura hanno lanciato dei grossi sassi in direzione dell’auto della polizia durante il servizio di controllo .

“Il segno bianco ( nella fotografia allegata a questo articolo ndr) é il danno provocato da una delle pietre lanciate stamattina da alcuni ospiti positivi Covid dal tetto di Monastir – scrive in una nota un agente di polizia - Stavamo facendo, al fianco dei colleghi, uno dei tanti sopralluoghi nella struttura. Se uno di quei pesanti sassi avesse colpito un poliziotto oggetto di bersaglio, adesso saremo impegnati ad assistere un ferito grave o piangere una vittima. Per risolvere questa vergogna, si deve per forza fare male qualcuno? Ringraziamo i colleghi del XIII Reparto Mobile e Sezione Questura nonché il Vice dirigente della Digos che ha gestito al meglio la situazione. Siamo seriamente preoccupati, la polveriera sta per esplodere” – si legge ancora nel comunicato.

sasso lanciato

UNO DEI SASSI LANCIATI DAL TETTO CONTRO GLI AGENTI



Fonte: Redazione Cagliari Live