Singolari le modalità con le quali sono stati rimossi i dispositivi anti-taccheggio, infatti la giovane è stata trovata in possesso di un piccolo arnese metallico acquistato on-line il quale permette la facile asportazione di detti dispositivi di protezione.
Il pronto intervento dei Carabinieri, allertati da una guardia giurata, ha permesso di fermare immediatamente la ragazza ancora all'interno del centro commerciale.
La stessa, dopo aver trascorso la notte a domiciliari a Oristano dove vive, è stata sottoposta a rito direttissimo a Cagliari, a seguito del quale le è stata comminata la misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Il desiderio di avere quegli oggetti raffinati si è rivelato evidentemente troppo forte per la giovane che è andata a compiere un furto aggravato da violenza sulle cose (dispositivo antitaccheggio), tanto da rendere l’arresto obbligatorio.