Il Nucleo Investigativo dei carabinieri di Cagliari ha decis quindi, al fine di verificare i forti sospetti del militare, di dirigere e coordinare una ricerca sul territorio avvalendosi della preziosa collaborazione dei colleghi dello Squadrone Cacciatori “Sardegna” e dell’ 11° Nucleo Elicotteri dei Carabinieri di Elmas.
Da ieri sera, e nel corso della nottata, è stata effettuata una grande ed ininterrotta perlustrazione nella zona con l’utilizzo di circa 40 militari a cui si univa, dalle prime luci dell’alba, l’elicottero dei carabinieri per una migliore visione d’insieme.
Grazie a tale sinergia, nelle prime ore di questa mattina, sono state individuate ben 3 piantagioni di marijuana, poco distanti tra loro, celate tra l’impervia vegetazione.
Davanti ai carabinieri si presentavano 3 campi stracolmi di piante pronte per essere tagliate, e quindi essiccate, da immettere sul mercato dello spaccio di stupefacenti. I campi erano delimitati da una sorta di foto-trappole con fili a tensione elettrica alimentati da generatori, finalizzati anche a tenere lontani eventuali animali che potessero rovinare la coltivazione.
I carabinieri hanno quindi provveduto al taglio delle piante, quasi 1.250, per poi distruggerle in loco.
Altissimo il valore di mercato, considerando lo stato delle piante (tutte folte e di altezza compresa tra 1,50 e 1,80 m) capace di produrre nel complesso potenzialmente almeno 600 Kg di marijuana.
Considerando la vendita al dettaglio, e quindi il costo in grammi per il consumatore finale, il valore complessivo si aggira attorno ad alcuni milioni di euro.