Quartu Sant'Elena. Va a fare benzina ma al posto di pagare lascia in pegno uno smartphone. Guai per una 36enne

01-10-2020 09:54 -

Ieri a Quartu Sant’Elena, a conclusione di un’attività d’indagine, conseguente alla denuncia-querela presentata dal gestore di un distributore di carburante del luogo, i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari per insolvenza fraudolenta, una casalinga 36enne, con precedenti denunce a suo carico.

I militari hanno accertato che la donna, il 13 settembre scorso, dopo avere rifornito di carburante la propria autovettura per 20,00 euro, non aveva provveduto a pagare quanto dovuto, adducendo vari pretesti al titolare dell’esercizio, lasciando poi in pegno allo stesso uno smartphone usato.

Da quel giorno la donna non si era fatta più vedere per recuperare il telefonino e pagare il dovuto.

Lo smartphone in questione, sul quale sono in corso accertamenti per stabilire un’eventuale provenienza illecita, è stato sequestrato e debitamente custodito in attesa di essere versato presso l’ufficio corpi di reato del Tribunale di Cagliari.

La donna è stata individuata in virtù del fatto che il gestore della pompa di benzina aveva prudentemente annotato il numero di targa dell’autovettura e aveva riconosciuto la ragazza in una individuazione fotografica propostagli dai carabinieri.



Fonte: Redazione Cagliari Live