Villamassargia. Sorpresi a rubare piantine di canapa medica. Arrestati tre giovani, tra loro un minorenne

03-10-2020 08:47 -

Questa storia riguarda un campo di canapa, ma non va a finire come generalmente siamo portati ad immaginare.

La scorsa notte carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Iglesias, supportati dai colleghi della Stazione di Portoscuso, hanno tratto in arresto 3 giovani di Carbonia per furto aggravato in concorso, avendo questi asportato 26 piante di canapa sativa da una nota azienda agricola di Villamassargia, autorizzata alla particolare produzione.

Era stato proprio il titolare dell'impresa ad allertare i militari dell'Arma, segnalando un'autovettura sospetta e movimenti strani all'interno del campo coltivato, ove insiste una piantagione di canapa sativa, una qualità di marijuana con una piccolissima percentuale di principio attivo THC, classificata dal legislatore come pianta officinale.

Si trattava di una coltivazione del tutto legittima dunque, ma qualcuno aveva pensato di poterci guadagnare qualcosa andando a rubare delle piante, con la speranza magari che un qualche accenno di effetto stupefacente la refurtiva potesse cagionarlo.

L'intervento tempestivo dei militari ha consentito invece di bloccare nella flagranza del reato 2 ragazzi (1 di questi minorenne), intenti ad asportare alcune piante e di intercettare l'autovettura segnalata che intanto si era data alla fuga.

Il dispositivo dell'Arma, però, non ha dato scampo al fuggitivo, un ragazzo poco più che ventenne, che dopo circa 20 km di rocambolesco inseguimento è stato bloccato e sottoposto a perquisizione; tale atto ha consentito ai militari di rinvenire all'interno del mezzo altre piante di canapa poco prima estirpate.

In realtà gli inseguitori non hanno forzato la mano, hanno giustamente mantenuto il contatto visivo con l'inseguito, chiedendo alla centrale operativa dei carabinieri di Iglesias di far intervenire altre gazzelle in supporto, ad attendere in alcuni punti determinati il fuggitivo per sbarrargli la strada.

Accompagnati in Caserma per i dovuti accertamenti, i 3 giovani sono stati infine dichiarati in arresto e la refurtiva è tornata immediatamente al legittimo proprietario.



Fonte: Redazione Cagliari Live