Furti e arresti di cittadini extracomunitari liberi ma con decreto di espulsione

05-01-2020 16:24 -

Sono ormai all'ordine del giorno i casi di reati commessi da cittadini extracomunitari che nonostante abbiano già subito denunce con provvedimenti restrittivi o di espulsione continuano a delinquere nel nostro Paese.

Torino: Lo hanno visto con un'affettatrice tra le braccia ed hanno pensato di segnalare la persona alle forze dell'ordine.

I militari intervenuti sul posto hanno rintracciato l'individuo, un marocchino di 23 anni che perquisito è stato trovato in possesso di un cellulare e alcune bottiglie di champagne rubate poco prima presso un locale commerciale di Via Borgo Dora.

Hanno poi ritrovato nell'androne di un palazzo vicino l'affettatrice che era stata precedentemente rubata.

Il Marocchino è stato trovato anche in possesso di una decina di grammi di hashish e dai controlli è risultato che aveva già precedenti penali ed aveva a suo carico un provvedimento di espulsione.

L'uomo è stato arrestato e denunciato anche per violazione in materia di immigrazione.

Sempre a Torino, in via san Quintino, tre algerini di 21, 25 e 32 anni sono stati sorpresi a rovistare tra alcune auto parcheggiate
Alla vista della volante, si son dati immediatamente alla fuga ma sono stati bloccati dopo un breve inseguimento.
Dalle perquisizioni sono stati ritrovati forbici, lame, indumenti sportivi, scarpe, documenti e altri oggetti personali trafugati poco prima dalle auto.

Anche in questo caso, dopo ulteriori controlli, gli agenti hanno scoperto che i tre algerini sono irregolari sul territorio nazionale e che il più giovane è già destinatario di un provvedimento di espulsione emesso nel settembre dello scorso anno.

I tre sono stati arrestati per furto aggravato e gli effetti personali trafugati, restituiti ai legittimi proprietari.

A Milano gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria della Polizia Ferroviaria di Milano Centrale, ieri mattina, hanno arrestato un cittadino algerino di 21 anni e un marocchino di 28 anni, entrambi con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio.

I poliziotti, impiegati nel servizio anti borseggio presso la Stazione di Milano Centrale, hanno notato i due stranieri aggirarsi con fare sospetto tra i viaggiatori.

I due hanno poi deciso di seguire una coppia di ragazzi che si è recata all'interno di un bar.

Posizionandosi uno con le funzioni da palo all'esterno del locale e l'altro nei pressi della coppia, quest'ultimo ha tirato a sé lo zaino del ragazzo per poi darsi alla fuga insieme al complice.

Bloccati prontamente dai poliziotti, lo zaino è stato recuperato e restituito alla vittima .

I due malviventi, accompagnati presso gli Uffici Polfer, sono stati poi arrestati per il reato di furto aggravato in concorso.

A Frosinone è stato eseguito un ordine di carcerazione a carico di un cittadino straniero responsabile di rapina e lesioni personali aggravate.

Il cittadino di origine nigeriana dai controlli identificativi risultava ricercato in quanto doveva espiare la pena di anni tre di reclusione per rapina e lesioni personali aggravate, fatti avvenuti in provincia di Ancona nel dicembre nel 2012
Al termine delle attività l'uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Frosinone.



Fonte: Redazione Cagliari Live