Roma. Fermi e arresti per rapine e furti in zona Esquilino.

27-01-2024 12:41 -

ROMA - Tre brillanti indagini hanno portato alla chiusura di casi da parte degli agenti del commissariato Esquilino della Polizia di Stato.
Il fatto che ha scatenato il fermo di un sospettato di crimine risale alla notte del 27 dicembre scorso: in via Turati, vicino alla stazione Termini, tre donne sono state aggredite e rapinate da tre uomini.

I poliziotti del commissariato esquilino, che hanno immediatamente avviato le indagini, sono riusciti rapidamente a identificare tre sospettati; i primi due sono stati fermati e arrestati poco dopo l'incidente, mentre la ricerca del terzo, un 34enne nigeriano senza una residenza stabile in Italia, è stata più complessa.

I poliziotti lo hanno individuato in un'area verde di via Guglielmo Pepe, e nonostante il suo tentativo di fuga, il soggetto ha opposto resistenza violenta all'arresto. Dopo gli accertamenti, il giovane è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e è stato associato in carcere a disposizione della Magistratura.
La Procura ha ottenuto la convalida dell'arresto e l'applicazione della custodia cautelare in carcere da parte del Giudice per le Indagini Preliminari.

In un episodio più recente, è stato arrestato un giovane moldavo di 35 anni. Durante una rissa in un locale, un gruppo di giovani ha rapinato il cellulare di uno dei partecipanti. Utilizzando un'applicazione, la polizia ha seguito il telefono fino al pronto soccorso di un ospedale di Roma nord, dove hanno effettivamente trovato il sospettato.

Nel tentativo inutile di disfarsi del telefono alla vista della polizia, il ragazzo è stato arrestato una volta dimesso dopo essere stato medicato. Il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato l'arresto come richiesto dal Pubblico Ministero.

Un'altra situazione simile ha portato al fermo di un tunisino di 35 anni. L'uomo avrebbe accompagnato un tossicodipendente per acquistare droga, pretendendo in cambio "qualcosa".

Di fronte al rifiuto della controparte, lo ha rapinato con violenza del cellulare.
La vittima ha prontamente segnalato l'accaduto alla Polizia di Stato, che ha rintracciato il tunisino in poco tempo tramite le informazioni digitali del telefono e lo ha arrestato perché gravemente indiziato di rapina.

L'ultimo arresto, in ordine cronologico, coinvolge un sudanese accusato di aver derubato un uomo addormentatosi su un autobus.

Redazione Cagliari Live Magazine