La prima seduta del Consiglio regionale della Sardegna

09-04-2024 17:10 -

CAGLIARI - In una seduta storica tenutasi nella mattinata odierna, il Consiglio regionale della Sardegna ha aperto ufficialmente i lavori della XVII legislatura, segnando l'inizio di un nuovo capitolo nella politica regionale.
La giornata è stata caratterizzata dall'elezione di Piero Comandini alla presidenza del Consiglio regionale.

La seduta, presieduta dal consigliere anziano Lorenzo Cozzolino, ha visto l'assemblea riunita per il giuramento dei consiglieri regionali.
In questo contesto solenne, i consiglieri più giovani hanno esercitato le funzioni di segretari provvisori, sottolineando l'importanza della trasmissione intergenerazionale delle responsabilità politiche.

La presidente della Regione, Alessandra Todde, anch'essa ha prestato giuramento, inaugurando così ufficialmente il suo mandato.

Durante l'apertura della legislatura, Cozzolino ha enfatizzato la storicità dell'evento, celebrando l'elezione della prima donna a Presidente della Regione Sardegna e sottolineando l'importanza della collaborazione tra la Giunta regionale e l'Assemblea.
La sua allocuzione ha messo in luce l'urgenza di rispondere alle aspettative dei cittadini sardi, promuovendo una politica di inclusione e di ascolto attivo.

La composizione della nuova Giunta regionale, annunciata dalla Presidente Todde, riflette un ampio spettro di competenze, con assessori dedicati a settori chiave quali Affari generali, Programmazione, Enti locali, Ambiente, Agricoltura, Turismo, Lavori pubblici, Industria, Lavoro, Pubblica istruzione, Sanità e Trasporti.

Il consigliere Cozzolino, in qualità di presidente provvisorio, ha quindi invitato la presidente Todde a dare lettura dei componenti della giunta che risulta così composta:


Gli assessori non consiglieri regionali hanno prestato giuramento e i consiglieri assessori hanno preso posto nei banchi della Giunta.

L'elezione di Piero Comandini è avvenuta dopo un processo di votazione che ha evidenziato la sua forte leadership e il sostegno trasversale all'interno del Consiglio. Comandini, nel suo primo discorso da presidente, ha sottolineato la responsabilità condivisa di promuovere il benessere dei sardi e ha chiesto una collaborazione oltre le barriere politiche, con un impegno particolare verso le questioni sociali e l'inclusione.

Questa nuova legislatura si apre quindi con una promessa di rinnovamento e di impegno verso le urgenti questioni regionali, dall'istruzione al lavoro, dall'ambiente alla sanità, con un occhio di riguardo alla crescente emigrazione giovanile e alle esigenze delle zone più remote della Sardegna. Il consenso e la collaborazione saranno fondamentali per affrontare le sfide future e realizzare una visione condivisa di progresso e prosperità per la Sardegna.

Redazione Cagliari Live Magazine