Dal Seatrade Cruise Global di Miami plauso per la sostenibilità e la qualità dei porti sardi

12-04-2024 10:25 -

CAGLIARI - Il crocierismo nel Mediterraneo si prepara a un significativo aumento della propria capacità e influenza, con l'Italia e, in particolare, la Sardegna, al centro di questa crescita.
Al recente Seatrade Cruise Global di Miami, evento di riferimento per l'industria delle crociere, l'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna (AdSP) ha rivelato previsioni ottimistiche per il settore nel 2024.

Secondo le stime, l'Italia ospiterà 13,8 milioni di crocieristi nel prossimo anno, con circa 6.000 movimenti di navi registrati nei suoi porti.

L'AdSP, rappresentata dal Presidente Massimo Deiana e dalla Responsabile Marketing Valeria Mangiarotti, ha illustrato agli stakeholder internazionali le novità e gli sviluppi infrastrutturali dei porti sardi.
Questi ultimi sono stati elogiati per il loro impegno verso la sostenibilità, una priorità che li ha portati ad essere classificati come "good performer" in uno studio su 51 porti mediterranei condotto da MedCruise.

La fiera di Miami ha offerto un'importante piattaforma di dialogo e collaborazione tra l'AdSP e grandi nomi del settore come MSC, Costa Crociere e altri attori del segmento extra lusso.

In particolare, si è discusso delle prospettive per i porti di Arbatax e Oristano – Santa Giusta, con focus sull'inserimento di Oristano nelle rotte future di MSC per il 2025, che collegheranno la Sardegna con la Spagna.

Il Viceministro ai Trasporti Edoardo Rixi, presente all'inaugurazione dello stand di Assoporti, ha sottolineato l'importanza di tali incontri per rafforzare il posizionamento della Sardegna come destinazione crocieristica di primo piano.

Dal suo canto, il Presidente Deiana ha evidenziato come il Seatrade Cruise Global abbia ulteriormente consolidato l'immagine e la reputazione dei porti sardi, ponendo le basi per una crescita continua del settore in armonia con le normative ambientali sempre più rigorose.

"Le previsioni per il 2024 dimostrano non solo un incremento quantitativo dei crocieristi, ma anche un miglioramento qualitativo del loro potere di acquisto, il che si tradurrà in benefici significativi per l'economia locale," ha concluso Deiana, con un'ottica positiva verso il futuro del crocierismo in Sardegna.

Redazione Cagliari Live Magazine