Oristano. Detenuto si battezza come Testimone di Geova nel carcere di Massama

18-04-2024 19:24 -

MASSAMA ( OR ) Nella Casa Circondariale di Massama si è verificato un evento che testimonia il rispetto della libertà religiosa anche dietro le sbarre: il battesimo di Vincenzo Scivoli, un detenuto di alta sicurezza, come Testimone di Geova.
L'evento si è svolto nel teatro del carcere, con una piscina temporanea allestita per la cerimonia, alla presenza di una decina di persone.

L'assistenza spirituale fornita ai detenuti attraverso il supporto dei Testimoni di Geova è un chiaro esempio di come la fede possa svolgere un ruolo cruciale nel recupero e nella rieducazione sociale.
Scivoli, dopo un'intensa riflessione e studio della Bibbia, ha scelto di convertirsi, dimostrando notevoli cambiamenti personali. Salvatore Flore, educatore presente alla cerimonia, ha riconosciuto l'importanza trasformativa di tali momenti, evidenziando come il battesimo abbia inciso profondamente su Scivoli, migliorando il suo umore e le relazioni interpersonali.

Scivoli stesso ha espresso grande soddisfazione per il percorso intrapreso, rivelando come lo studio dei principi biblici abbia radicalmente cambiato la sua prospettiva di vita e contribuito a ritrovare la pace interiore.

Da sottolineare è il ruolo pionieristico dei Testimoni di Geova nell'assistenza carceraria in Italia, iniziato nel 1976 grazie alla legge n. 354 del 1975. Oggi, circa 500 ministri volontari offrono supporto spirituale in oltre 190 strutture penitenziarie italiane, promuovendo il recupero e il reinserimento dei detenuti.

Redazione Cagliari Live Magazine