Sanità Cagliari . UIL FPL: Ci vogliono proposte e soluzioni, non polemiche strumentali e attacchi personali

02-11-2020 17:50 -

Riportiamo in maniera integrale il comunicato stampa rilasciato dalla Segreteria Provinciale e Aziendale UIL FPL in merito agli attacchi polemici contro il Direttore del POU ASSL di Cagliari Sergio Marracini.

Nella nota stampa si legge quanto segue:

" La UIL FPL prende nettamente le distanze dagli attacchi personali di qualche sigla sindacale nei confronti del Direttore POU ASSL Cagliari, come si evince chiaramente dagli articoli comparsi a mezzo stampa.

Questi continui attacchi determinano una situazione di ulteriore gravità in una situazione già grave di suo.

I problemi all’interno del presidio ci sono e non vanno negati e questa Organizzazione Sindacale continuerà a segnalarli in maniera costruttiva proponendo soluzioni, come sempre nell'esclusivo interesse dei Lavoratori e del sistema complessivo e ha la obiettività di riconoscere che anche grazie all’opera condotta dal Direttore, dott. Sergio Marracini, che il presidio ospedaliero Santissima Trinità di Cagliari, ha affrontato e sta affrontando con tante difficoltà - la quotidiana guerra nei confronti dell’unico e vero nemico che tormenta la popolazione, il Covid-19, che non significa che tutto è perfetto, ma sicuramente non come si vorrebbe fare apparire.

Basta vedere cosa accade nel resto d’Italia e d’Europa, perché gestire simili situazioni è cosa tutt'altro che semplice e con tutte le difficoltà annesse e connesse si sta riuscendo a fare fronte e arginare questo tsunami.

La scrivente da tempo sta contribuendo, nel rispetto e distinzione dei ruoli, nel trovare le migliori soluzioni possibili alla situazione emergenziale, trovando un valido interlocutore, nel Direttore di presidio, e con sinergia e fatti si sta cercando di contrastare questa epidemia.

Verrebbe ritenuta deleteria una discontinuità di gestione ovviamente, come invece verrebbe richiesto da qualche sigla sindacale.

Ci vogliono proposte e soluzioni, non polemiche strumentali e attacchi personali.

La stragrande maggioranza dei dipendenti del Nosocomio Cagliaritano si sono rimboccati le maniche ed hanno, con vero ed encomiabile spirito di sevizio, rischiato la propria vita e quella dei propri cari per contrastare il Covid -19.

Pertanto la Scrivente prende totalmente le distanze da qualsiasi strumentalizzazione e invita tutti a evitare polemiche strumentali e lavorare nell'interesse generale per uscire quanto prima da questa guerra.

Risaltando in conclusione il grande Lavoro di tutti i dipendenti, veri professionisti della gestione di questa pandemia, verso i quali andranno inevitabilmente riconosciuti degli importanti riconoscimenti economici e non solo, per i quali questa sigla non farà sconti a nessuno.

Se proprio dobbiamo trovare dei colpevoli di sicuro non sono i dipendenti (Direttore Sanitario compreso visto che anche lui è un dipendente e non può fare né assunzioni di personale e neanche appalti), ma quei politici e amministratori che avevano il dovere in questi mesi di rafforzare il sistema sanitario sardo e metterlo nelle condizioni di reggere questa seconda ondata pandemica, invece come sempre sono i primi ad abbandonare la nave lasciando tutto sulle spalle dei lavoratori della sanità " .


La Segreteria Provinciale e Aziendale UIL FPL Mario Sollai - Massimo Marceddu



Fonte: Redazione Cagliari Live