Mandas. Esercitava l'attività oltre l'orario di chiusura. Sanzione e chiusura del locale per il gestore di un bar.

17-11-2020 10:56 -

Si deve pure sopravvivere, doveva aver pensato per giustificare tanta astuzia.

Il fatto di dover chiudere baracca alle 18.00, in ottemperanza all’ultimo DPCM anticovid, gli andava creando un notevole danno commerciale.

Pensava certo di aver usato tutti gli accorgimenti necessari ad eludere i controlli. Ma quel continuo via vai non è sfuggito agli occhi dei carabinieri di Mandas impegnati, come tutti i carabinieri del Comando Provinciale di Cagliari, in serrati controlli per il rispetto delle normative anti contagio COVID19.

Il sistema era semplice, arrivati nei pressi della serranda del Bar “NOTTE e DIE”, gli utenti clandestini facevano uno squillo con il cellulare ed il gestore faceva entrare di soppiatto gli avventori, ben oltre il previsto orario di chiusura previsto per le ore 18.00, lasciandoli consumare all’interno.

Si trattava di sollevare ed abbassare la serranda con rapidità. I carabinieri non sono sempre e dovunque. Il gusto del proibito e quell’atteggiamento carbonaro qualcosa di attraente non potevano che averlo. Il barista non aveva fatto i conti, però, col fatto che anche se i carabinieri non sono sempre e dovunque, hanno i loro canali d’informazione.

Quando poi il paese è piccolo la gente mormora. E mormora che ti mormora, l’informazione è giunta in caserma.

Osservato il via vai, sono scattati i controlli all’interno del locale che sono costati al proprietario la prevista sanzione di 400 euro e la chiusura per 5 giorni, in attesa di eventuali ulteriori decisioni che prenderà la Prefettura, onde evitare che il fenomeno del mancato rispetto delle norme diventi endemico vanificando i tanti sacrifici che la popolazione sta facendo in questo difficile momento.
(M.M.T.)


Fonte: Redazione Cagliari Live